1. Gangbang: la prima volta.


    Data: 12/01/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: RedTales, Fonte: Annunci69

    ... è meglio andare ora?”
    
    Effettivamente si sentiva distrutto e li in basso gli faceva anche male. Aveva la gola secca e gli prudeva e dava fastidio. Si, sicuramente quella era la soluzione migliore.
    
    “Sono venuto con Sebastiano, mi ha portato lui in macchina.”
    
    “Se vuoi ti accompagno io.”
    
    “Si, va bene, ma lo devo avvisare.”
    
    “Mentre andiamo di la lo avvisiamo. Ce la fai ad alzarti?”
    
    Si mise in piedi. Era di nuovo lucido ma gli faceva male il fondoschiena.
    
    “Mi fa male.”
    
    “Girati che guardo.”
    
    Obbedì. Lei guardò con attenzione, aprendogli pure con le dita il buchetto e… “sei tutto arrossato, dentro e fuori. Sei anche sporco e incrostato. Devi pulirti per bene e magari mettere una cremina.”
    
    “Ahi!”
    
    “Ti fa male se ti tocco?”
    
    “Si. Ma che cremina?”
    
    “Alla calendula o roba del genere.”
    
    “Ma non ce l'ho.”
    
    “Dovresti farti anche uno sciacquo in gola e una doccia. Sei spalmato di crema dappertutto.” E passandogli una mano tra i corti capelli: “anche qui sei tutto incrostato.”
    
    “Si.”
    
    “Se vuoi passiamo prima da me, di pulisco, ti metto la crema e poi ti porto a casa.”
    
    Non ci pensò nemmeno per un istante. Era gentile, sembrava una brava persona. Era l'unica che si era interessata a lui e… accettò.
    
    “Va bene, andiamo.”
    
    “Tesorino, forse prima devi vestirti… Dove hai lasciato i vestiti?”
    
    “Nello spogliatoio.”
    
    Lo raggiunsero e li trovarono in uno degli stipetti. Gli tolse le cavigliere ed il collare mentre lui fece altrettanto con le ...
    ... polsiere e con la cinghietta stretta sulle palle che ormai gli dava veramente tanto fastidio. Sfilati gli stivali si rivestì.
    
    Andarono verso l'uscita. Di Sebastiano neanche l'ombra.
    
    Raggiunsero un grosso SUV. Appena entrati gli chiese come si chiamava.
    
    “Mario.”
    
    “Io Manfredo ma adesso sono la Manu.”
    
    Si avviarono.
    
    “Sei molto giovane. Quanti anni hai? Ventitré?”
    
    “Ventisette.”
    
    “Ne dimostri molti di meno. Eh... Beato te che sei giovane. Goditeli.”
    
    Poi fece una risatina. “Scusa, Mi sa che te li stai già godendo.”
    
    “Si.”
    
    “Ma l'hai voluto fare tu il gang bang?”
    
    “Si, ma pensavo che fossero di meno.”
    
    “Però, scusa sai, faresti bene a stare più attento. Non lo conosco bene, ma so chi è Sebastiano. Non è il massimo da frequentare. Sempre con ragazzetti giovani, sempre a esagerare...”
    
    “Non lo conosco bene.”
    
    Anche se non c'era molta luce si era messo ad osservare il… suo autista.
    
    Stivaletti, calze a rete, minigonna, maglietta strappata con scollatura che faceva vedere una porzione di tette strizzate dentro un reggiseno, lunghi capelli, trucco vistoso ma non troppo pesante.
    
    “Ti piaccio?”
    
    Non rispose ma domandò: “sei una travestita?”
    
    Rise. “Ti sembra che per uno che si chiama Manfredo sia normale vestirsi così?”
    
    Adesso, anche se il culo continuava a fargli male, rise anche lui.
    
    “Si, scusa...”
    
    “Ma no. Mi piace travestirmi. Mi piacciono soprattutto le sorelline o i ragazzi giovani come te. Però sono attivo. Anche se mi vesto da donna ...
«1...3456»