1. STICCHIUSA!!


    Data: 03/01/2021, Categorie: Autoerotismo Dominazione / BDSM Autore: Educatore, Fonte: RaccontiMilu

    ... la rendeva incontrollabile sessualmente .
    
    La sentivo esaltata godere, la figa fracida di umori sguazzare a ogni colpo che davo , crescere in lei il desiderio di essere accarezzata da altre mani che non fossero le sue o quelle di suo marito, mio padre.
    
    Teneva sempre gli occhi chiusi mentre io invece la guardavo in viso godere per quello che potevo in quella semioscurità .
    
    Credo che non capisse più niente tanto era accalorata e coinvolta , l’astinenza e il desiderio le avevano giocato un brutto scherzo , avevano scavalcato il suo pudore , la sua vergogna , la fedeltà e il rispetto per suo marito , mio padre.
    
    All’improvviso aprì gli occhi e tenendomi la testa tra le mani mi guardo fisso in viso e iniziò a baciarmi in bocca , poi gli occhi dal piacere le si socchiusero di nuovo , esclamò solo :
    
    “Angilu!”
    
    “Si!”
    
    Risposi io e la sentii godere più forte e stringersi a me baciandomi dappertutto ansimando e gemendo. Avvertivo gli spasmi della sua vagina umida stringermi il cazzo.
    
    Dopo qualche minuto , interruppe il suo gemere solo per dirmi preoccupata:
    
    “ Nun iettare rintra allu sticchiu Angilu . Ietta fora sulla panza . “
    
    (Non venire dentro la figa Angelo. Sborra fuori , sulla pancia “
    
    “Hai caputo? Caccia fora la minchia quandu sinti ca stai per iettare ”
    
    (Hai capito? Tira fuori il cazzo quando senti che stai per venire .) Terminò con voce ansimante ripetendo ancora:
    
    “Mi raccumandu Angilu , non iettarmi intra!!”
    
    ( Mi raccomando Angelo , non ...
    ... venirmi dentro!!)
    
    “Si madri!!” Risposi.
    
    Anche lei oramai era preda all’ebrezza del piacere , coinvolta in quell’amplesso incestuoso.
    
    Per me era la prima volta e non sapevo come si facesse ,avevo paura , non ero a conoscenza se mamma prendeva qualche precauzione e sapevo che poteva restare incinta se le venivo dentro, ma seguivo tutto quello che mi diceva , lei sapeva come fare…visto che quando c’era, chiavava con papà.
    
    Ero estasiato!.. .L’astinenza su di lei si era fatta sentire all’improvviso , il desiderio era prevalso sulla sua fedeltà e rispetto per mio padre ,non sapevo se erano state le mie carezze o la mia vicinanza a letto o avesse già deciso così. Ma non mi importava.
    
    Non era più una vedova bianca ora o almeno , lo era solo in apparenza , per gli altri.
    
    L’amplesso durò una decina di minuti , poi ebbe l’orgasmo ,fremendo e tremando tutta , si inarcò stringendomi ,accarezzandomi dappertutto e baciandomi sul viso , trascinandomi in quelle emozioni e sensazioni piacevoli .Avvertivo le contrazioni forti della sua vagina stringere la radice del mio cazzo quando godeva .
    
    Ero felice, entusiasta e inebriato , stavo facendo godere una donna chiavandola , anche se era mamma .
    
    Venne e io quasi di seguito a lei .
    
    “Stagghiu iettandu Ma…!”
    
    ( Sto venendo mamma!” Esclamai accaldato .
    
    “Tiralu fora!! Tiralu fora subitoo!!” Mi disse ansimante .
    
    Su suo ordine lo tirai fuori , lei lo prese con una mano e lo mosse appena , facendomi sborrare con getti ...