1. Scopro che al mio ragazzo piace se lo tradisco


    Data: 02/01/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: forrestsherman, Fonte: Annunci69

    ... lui si era venuto addosso. E quindi sospettavo che Andrea si eccitasse a pensarmi che facevo sesso con altri. Da quello capii che a lui non dispiaceva pensarmi mentre facevo sesso con un altro.
    
    Per spronarlo colsi l’occasione che mi venne a trovare un ragazzo che avevo conosciuto a Barcellona durante una vacanza studio e mi misi a raccontargli tutti i dettagli di una uscita con un compagno di università, Nabil, un ragazzo libanese in città per studi, e come la prima volta che mi accorsi che la mia descrizione minuziosa lo aveva eccitato enormemente.
    
    Gli raccontai che quella volta mi ero eccitata perchè mi sarei sentita veramente una troia, fare quello che gli raccontavo e purtroppo non avevo avuto il coraggio di fare, con uno tipo appena conosciuto…invece col libanese feci solo due slinguatine in una discoteca. Ma quando gli dissi che mi menava le tette mi aveva steso sul divano della discoteca mi aveva fatto una spagnola, che con Andrea avevo fatto raramente, lui non aveva resistito: si era portato la mano al cazzo ed era venuto come un coniglietto. Era pazzo di gelosia e mi si avvicinò, dicendo che ero una troia e ora mi avrebbe scopata alla faccia delle mie paure.
    
    Aumentai la posta, dicendogli " eh sai, Nabil era un uomo che mi intriga...scus ma mi eccita sempre provare un altro, ma io ti amo, amo solo te., ma vorrei che tu ..ecco..mi prendessi, vorrei scopare ma ho paura e tu sei tentennate, ma non voglio scopare con un altro che non conosco.." .anche perchè ...
    ... avevo paura di restare incinta e se fosse stato con lui pace, ma con un altro ?
    
    Lui cercava di rassicurarmi su questo, mi fece vedere che il preservativo non si rompeva gonfiandolo tanto d’acqua. Allora , alla fine un giorno gli dissi, " Andrea, va bene, sono vergine….voglio che sia tu a ....deflorarmi…" .
    
    Eravamo in salotto, quando facemmo l’amore per la prima volta. Fu tenero. Ci baciammo poi mi insinuai con la faccia sotto l’ascella di lui..era il mio punto debole...l’odore di maschio allupato, superava le mie barriere emotive, instaurate dalla famiglia e me ne sarei accorta nella vita, non potevo resistergli.
    
    Sentendo il suo testosterone mi scatenai e mi appiccicai a lui, gli accarezzavo il petto mettendo una mano nella camicia aperta, e giunsi a baciargli un capezzolo, e lui venne con un gran getto e mi spruzzò di liquido tutto il mento, e qualche goccia arrivò sulle labbra, poi mi chinai e gli fece un pompino . Ci trovammo a 69, lui mi scopava con la lingua, era bravissimo, io colavo , lui dovette prima fare molto con la bocca, ebbi un primo orgasmo clitorideo. Poi mentre ci rotolavano sul tappeto, le mani di lui sotto la gonna, scostarono le mutandine e senza parlare me lo mise vicino, provocandole un gemito e alla fine la natura prevalse e lei cercai il godimento totale, un cazzo dentro di me… dopo tanti ditalini, mi sentii venire incontro al cazzo senza più timore scossa dai colpi che mi facevano sobbalzare le tette, poi . . . Anche se, avevo sempre paura di ...