1. Lo scultore non vedente


    Data: 01/01/2021, Categorie: Cuckold Etero Sesso di Gruppo Autore: ilmieledicarla, Fonte: RaccontiMilu

    ... entrambe le mani i seni, e chiedendomi ‘cosa modelli?’
    
    ‘Non lo so ancora, accetto suggerimenti’ Replicai.
    
    ‘Ti andrebbe se Carla ti fa da modella? Visto che lei vuole essere il soggetto di una tua opera!’
    
    Non ebbi il tempo di rispondere, che senti le dolci mani di Carla afferrare la mia mano destra e portarle sul suo seno.
    
    ‘Tra gli oggetti che ho modellato per ora è di certo il più morbido e bello al tatto non posso fare a meno di dirlo’
    
    ‘Sentiti libero di ispirarti alle forme quanto vuoi’ disse Carla mentre Matteo si guardava la scena.
    
    Misi anche l’altra mano sull’altro seno e palpai bene le forme poi in modo del tutto simmetrico passai con le mani dei fianchi e scesi fino al culo.
    
    ‘Ma sei totalmente nuda!?’ dissi con un finta espressione di sorpresa, e strinsi tra le mani quelle chiappe sode.
    
    ‘Si era già spogliata perché voleva farti da modella e io sono contento di vederti prendere ispirazione dalle sue forme’ esclamò Matteo mentre con il piede spingeva il piede di Carla a divaricare le gambe.
    
    Restai con una mano sul suo culo e con l’altra scivolai su tutto l’inguine arrivano fino alla parte più bassa lateralmente alle sue grandi labbra.
    
    Il respiro di Carla si fece più intenso, con la mano che avevo sul culo la tirai verso di me e con l’altra mi spostai con il dito tra le grandi labbra.
    
    I suoi umori erano già abbondanti e le punta delle dita penetrarono con semplicità fu lei ad abbassarsi e farle finire dentro, Matteo intanto si sbottonava i ...
    ... pantaloni e lei penso bene di sbottonare anche i miei.
    
    Fu in quel momento che persi nuovamente la vista che fino al quel momento avevo riavuto, così esclamai ‘non è giusto che voi vediate e io no, sarebbe bello se voi indossasse una benda così da provare il solo piacere del tatto’
    
    ‘Carla si deve bendare, gli artisti siete voi e io resto solo uno spettatore’ rispose Matteo che sembrava voler solo osservare.
    
    Carla mi prese per la mano e mi tiro verso la stanza da letto, mi tolse la polo, e mi abbasso i pantaloni e mutande, quando il suo viso fu all’altezza del mio cazzo lo prese in bocca, e continuò a levare i pantaloni senza lasciarlo.
    
    Lo lasciò solo quando mi spinse sul letto che era dietro di me, poi senti il suo pesò sul letto e il suo ragazzo probabilmente era a pochi metri da noi le passò la cravatta con la quale si bendò.
    
    Poi sensi ancora movimento sul letto vicino la mia testa e capii subito che si era messa a cavalcioni su di me poi senti caldo e umido sul mio cazzo l’aveva appena ripreso in bocca, mentre sentivo le sue game scivolare e il suo bacino scendere verso il mio viso,
    
    Fino a strofinare la sua fica sul mio naso, alzai la testa e iniziai a leccare.
    
    ‘Leccale l’ano che le piace da impazzire’ suggerì Matteo.
    
    Così con le mane le allargai per bene le chiappe e alzai la testa per leccare il culo,
    
    era vero si che si eccitava da morire lo capii per come inizio a succhiare più intensamente il mio uccello continuai alternandomi tra i due buchi ...