La villa al mare 2 (la seconda verginità) - Racconti Erotici

La villa al mare 2 (la seconda verginità)

... dentro un po' di saliva per lubrificare il passaggio (lo aveva visto fare in molti porno) e lo rimise dentro iniziando a scoparsela sempre più forte. Nella stanza, la radio accesa,camuffava all'esterno il rumore del pube che sbatteva con energia sul culetto e nasconde i respiri affannati dei due.

Matteo, stava controllando il suo piacere, sentiva la sborra salire ma aveva capito che cambiando il ritmo dei colpi riusciva a resistere più a lungo. Alessandra invece voleva solo godere e iniziò a masturbarsi freneticamente la vagina.

Alessandra:"Si così scopami il culo,sto per venire, vengo, SIIIIIIII".

Non si trattenne e dalla figa cominciò a schizzare, senza controllo, del liquido trasparente dall'odore pungente sporcando le lenzuola e bagnando anche Matteo che continuò indisturbato ad affondare i suoi colpi decisi.

Alessandra :" Basta, fermati, ti prego"

Alessandra aveva raggiunto l'orgasmo, per la prima volta, usando il secondo canale e, cosa più importante, con uno squirting mai provato prima. La cosa la rendeva particolarmente soddisfatta ed ...

... eccitata.

Matteo:" ma come, io devo ancora venire".

Alessandra:"si, lo so,ti ho detto prima che ci pensavo io a lui".

Matteo lasciò la presa e si fece un po' indietro, Alessandra si girò e si sedette sul bordo del letto, era pronta per far farlo godere nella sua bocca assetata: lo mise in bocca ma il sapore "strano" la fece tentennare, alzò lo sguardo e vide Matteo con gli occhi chiusi, pronto ad eruttare. Trattenne il fiato e continuò a succhiare freneticamente con la mano che seguiva i movimenti della bocca.

Matteo:"Eccolo, sale, vengo, vengo, UHAAAAAAAAAAAAAAAAA"

Alessandra serrò le labbra attorno la cappella mentre la mano continuava a spremere l'asta. Tutta la sborra si riversò nella bocca ma era troppa e non riuscì a trattenerla tutta. Dai lati, due rivoli di sperma colarono sul seno ma di quella che rimase in bocca nemmeno un goccia ne andò sprecata...

Ale guardò soddisfatta Matteo e tornò a fargli la scomoda domanda :" Allora, sono più brava di Marina?"

Con una tempestività inaudita il cell di Matteo squillò , era Marina che chiamava

continua

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