1. L'inizio


    Data: 14/01/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: CPLIBERTY, Fonte: xHamster

    ... sogghignando, ero in trance non capivo più niente allora mi prese una mano e la portò li sul quel cazzo meraviglioso, senza parlare iniziai unalenta sega come ipnotizzata sentivo che mi stavo bagnando da morire .
    
    Era grosso ma soprattutto duro durissimo,lo segavo,lo toccavo anche sentivo le vene gli carezzavo il glande come un giocattolo in mano mia .
    
    Sapevo che era tardi ma non potevo staccarmi da quell’oggetto di desiderio,improvvisamente mise in moto l’auto senza dire una parola,”dove vai ? devo tornare a casa “ “telefona trova una scusa hai tuoi di che vai da un amica” “ ho il pane...come faccio” “come fare lo sai te, se lo vuoi provare ingegnati ,lì c è una cabina telefonica questa è la scheda a te La scelta.”.
    
    Si fermò scesi stranita non sapevo che fare entrai chiamai i miei cercando di essere convincente,non so quanto lo fossi ma non mi importava in quel momento .
    
    Risalii in auto e con fare spezzante dissi “andiamo ho due ore libere” parti velocemente si fermo dopo qualche chilometro il viaggio fù nel silenzio .Arrivati ad una casetta sola isolata scendemmo mi fece entrare,appena dentro mi prese mi mordicchio il collo mi slaccio i bottoni della camicetta e iniziò a palpeggiarmi il seno tolse il reggi ,mi mordicchiava i capezzoli impazzivo poi presa per mano mi portò in camera da letto,mi lanciò su quel grande letto e si fiondo con la faccia tra le mie gambe mi spostò le mutandine e inizio a leccarmi godevo tanto mi contorcevo sotto i colpi di lingua,ebbi ...
    ... un orgasmo ma lui incurante continuò,poi di colpo in piedi davanti a me tirò fuori quel grosso cazzo meraviglioso mi prese la testa e mi avvicino fino a che fosse a portata di bocca,era grande facevo fatica a tenerlo in bocca ma lo succhiavo con voracità sapeva di buono, di uomo .
    
    Me lo tolse di bocca con mio grande dispiacere,mi apri le gambe e lo avvicino alla fica in calore fece fatica ad entrare anche se ero un lago inizio a stantuffarmi piano lo sentivo come mai prima,anzi a volte dovevo digli di far piano mi sentivo spaccare ma mi piaceva,
    
    Piano piano la fica iniziava ad adattarsi e lui a spingere sempre di più godevo da morire mi girò sfilando il cazzo mi prese alla pecorina penso che fossi arrivata al terzo quarto orgasmo mi scopava da dietro lo sentivo arrivare in gola,in tanto con un dito mi stuzzicava il culetto,godevo da morireero in estasi,improvvisamente lo sentii gonfiarsi ancora di più lo sfilo e mi inondo di sperma li tra le chiappe,con un dito raccolse un po di sperma e senza esitare iniziò a penetrare il mio culetto vergine prima con un dito poi con due, mi faceva male e per sua risposta fù “sei una donna o una ragazzina...”lo lasciai continuare piano piano mi piaceva fiche non venni un’altra volta ero esausta disidratata.
    
    Mi lasciai cadere sul letto lui mi volto si avvicinò e mi mise il cazzo di nuovo in bocca lo leccavo lo succhiamo mi piaceva da morire lo guardavo in viso,era compiaciuto mi disse dai che sei brava fammi un bel pompino.
    
    Lo ...