1. Terapia di coppia (3)


    Data: 22/12/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Stefano60, Fonte: EroticiRacconti

    ... ci fu un incontro, al Foro Italico per la precisione. Lui e la moglie, io e Veronika. Ci furono promesse e strette di mano e un addio finale. Mi rimasero impresse le parole di Massimo al momento del saluto finale: “Amala e stalle vicino, è una persona molto sensibile”. Probabilmente fu in quel momento che decisi di perdonarla e di non separarci comunque, come molti uomini avrebbero fatto.
    
    Nelle settimane successive facemmo l’amore più spesso del solito e parlammo anche molto. Mi fece capire che quella iniziata come una svogliatura su base erotico-sessuale era diventata una storia d’amore seria. Disse che si era confidata e completamente aperta con lui, che gli aveva detto più di sé stessa in sei mesi che a me in sette anni. Mi chiese più coinvolgimento emotivo e meno routine.
    
    Naturalmente, a mano a mano che il periodo nero si allontanava vennero a galla anche particolari sui loro incontri sessuali. Vede, dottore, non voglio apparire più morboso di quanto già sia, ma superato per così dire il valico, vedevo la strada in discesa e i racconti, limitati comunque, di quel periodo che lei faceva affiorare di tanto in tanto, quasi come fosse una tattica, mi eccitavano nonostante tutto. Seppi per esempio che lui amava scoparla a pecorina e voleva solo quella posizione decisamente dominante; che le fece promettere che durante la vacanza in Germania la sua vagina di doveva essere una proprietà del suo amante e quindi non avrebbe dovuto farmela usare: di qui le facili concessioni ...
    ... di accesso anale. Aggiunse lei: un po’ colpevole mi sentivo e la presi come una punizione abbastanza piacevole. La maggior parte delle volte si erano visti in alberghi in Maremma, a metà strada fra le rispettive residenze. In uno di questi, venni a sapere, sfondarono una cabina doccia in plexiglas scopando in piedi sotto il getto d’acqua. La cosa più imbarazzante fu la faccia dell’albergatore quando Massimo si offrì di pagare il danno: “Non si preoccupi, ho l’assicurazione” disse con lo sguardo di chi ha capito tutto, sapendo dai documenti esibiti che erano quasi certamente una coppia clandestina.
    
    Devo dire a questo punto che l’annus terribilis non finì lì.
    
    Io ebbi una breve storia con una donna sposata, conosciuta attraverso il lavoro mentre Veronika, per la serie chiodo scaccia chiodo, ebbe a sua volta un’avventura sul posto di lavoro, o meglio di tirocinio universitario. Ma forse ne parliamo la prossima volta, vista l’ora…”
    
    “Sì, ha ragione, Roberto. Alla prossima”.
    
    SEDUTA CON VERONIKA
    
    “Era la seconda volta che mettevo gli sci ai piedi, quindi facevo parte di una classe di principianti assoluti, mi pare 9 o 10, con il maestro. Durante le due ore di lezione del primo giorno il maestro fu particolarmente paziente con me e capii che voleva provarci. Ma non batté chiodo: io ero distratta ed attratta da un compagno di classe; ragazzo bellissimo e, più tardi, anche simpatico. Attrazione fatale, direi, e reciproca.
    
    Mi fece la corte in maniera discreta ma assidua ...