la nuova azienda – parte seconda
Data: 18/12/2020,
Categorie:
Cuckold
Etero
Sesso di Gruppo
Autore: isher, Fonte: RaccontiMilu
... allora?
>>>Come è andato il pranzo?
>>>Lei: Il pranzo è andato bene, siamo andati alla Lanterna, su in collina.
Ma
>>tu
>>>non vuoi conoscere il menù,
>>>esatto? Tu vuoi sapere delle cambiali e del resto. Tieniti forte perchè
ciò
>>>che sto per dirti potrebbe non
>>>piacerti e sappi che non ho ancora definito niente: per spostare le
>scadenze
>>>devo andare a letto con Luigi
>>>e con chi mi dirà lui, e questo almeno finchè le cambiali non verranno
>>pagate.
>>>Se invece sorgessero
>>>problemi nel pagamento, cioè non avessi tutto il denaro per coprirle, ecco
>>>dovrei andare da lui nei week end.
>>>Io: Spiegati meglio.
>>>Lei: Metti che a fine mese non ho i ventimila ma ne ho solo quindicimila,
>>>glielo faccio sapere e lui mi
>>>organizza qualcosa per se e per chi vuole lui. Ovviamente i quindicimila
se
>>li
>>>prende, mi copre il resto
>>>lui , così non vengo protestata ma…
>>>Io: Su , vai avanti, tranquilla tanto sono seduto…
>>>Lei: Ecco dovrei essere disponbile ad avere rapporti multipli, cioè con
più
>>>persone e, se capitasse, anche dello stesso
>>>sesso. Cioè fare cose che non ho mai fatto neanche con te.
>>>Io: Se è per salvare l’azienda forse dovresti accettare: l’azienda del
>resto
>>è tua.
>>Lei: Sono indecisa Giuseppe, molto indecisa, anche perchè non vorrei subire
>>ricatti
>>o cose simili, tipo ...
... finire sul web. Perciò metterò alcune condizioni, come
>la
>>tua presenza
>>e ,a discrezione mia , la tua partecipazione attiva. Ora devo telefonargli
e
>>fargli sapere.
>>Io: Ok decidi tu ma pensa sopratutto a te stessa: non è che questa cosa sia
>troppo umiliante per te?
>Lei: Umiliante sarebbe far fallire la ditta, andare a elemosinare un piatto
di
>pasta,
>quello sarebbe davvero umiliante. Ora vado di là in camera, e ti prego di
>stare qui
>e non venire ad origliare : dopo ti farò sapere.
>Non potevo resistere e pur senza attaccare l’orecchio alla porta o alla
>parete, riuscii
>a capire qualche cosa.
>Lei: Ok Luigi, va bene, accetto la sua proposta però ci sono delle
>condizioni..,
>Dopo di che non riuscii più a sentire bene, ma poco dopo.
>Lei: Ok Luigi, ci vediamo domani mattina da me in azienda per le formalità.
>Buona notte.
>Si aprì la porta e lei si sedette nuovamente sul divano mentre io aspettavo
>seduto su un poltrona.
>Lei: Ecco Giuseppe è tutto fatto: ho accettato la proposta ma ho dettato
>alcune condizioni e
>tra queste c’è quella di coinvolgerti, con la scusa della mia sicurezza, nel
>menage. Tu potrai
>assistere e se lo richiederò io o Luigi anche partecipare ma sappi che lui
>vorrebbe poter
>decidere, a sua volta, se impedirti di assistere o di partecipare.
>Io: In che senso scusa? Non capisco…vuol dire che se mi dice stai qui devo
>stare…
>Lei: ...