1. Gli uomini senza palle.


    Data: 18/12/2020, Categorie: Trans Autore: Maddylaporca, Fonte: Annunci69

    ... misure...?" Devo confessare che ero abbastanza incredula e combattuta. Mi sembrava una situazione troppo irreale per poterci credere. Lei era praticamente succube. Ogni tanto tirava su la testa, forse per prendere fiato o forse per guardare cosa stava succedendo, ma lui subito la respingeva giù, con un piccolo colpetto sulla nuca e lei si rimetteva al lavoro.
    
    Decisi di avvicinarmi e mentre ero quasi arrivata, lui cominciò a farmi cenno con la mano di "accomodarmi".... A quel punto prese lei per i capelli e la tirò su.
    
    "Inginocchiati, troia!" Mi disse a quel punto e, senza pensarci più, con le ginocchia sull'asfalto, decisi di eseguire i suoi ordini. Allora lui si voltò verso di me rimanendo seduto con le gambe spalancate e i piedi appoggiati sull'asfalto: mi ritrovai proprio davanti alla faccia quell'enorme tronchetto della felicità tutto per me!!! E so solo che iniziai a pomparglielo con tanta foga e con tanta maestrìa che in breve non riuscii più a capire cosa stesse succedendo, dove mi trovavo e cosa stessi facendo. "Cazzo, tu si che ci sai fare con la minchia! E te la prendi proprio tutta! Oh cazzo, mai nessuna era riuscita ad arrivare fino alle palle!!!" Io ero davvero in preda all'estasi e non capivo più nulla. Non avevo neanche pensato a cosa stesse facendo lei quando ad un certo punto sentii una mano che si faceva strada verso il mio perizoma dalla parte davanti. Era lei che inizio a masturbarmi. "Lasciala fare. Dai che stasera ci divertiremo così..." Aggiunse ...
    ... lui ed io continuai a svolgere il mio lavoro. Il suo cazzo era favoloso. Si sentiva proprio il sapore di minchia. Aveva odore di maschio. Di pulito. Di passione perversa e proibita. E intanto continuava a parlare. "E non credere che ti limiterai a fare soltanto questo stanotte. Tra poco mi dovrai dare il culo. Perchè questo è quello che vuoi, lo so ed è anche quello che meriti puttana! Perché una come te va sfondata e spaccata come una lurida troiona! E non dirmi che..." A quel punto accanto alle nostre macchine sentimmo il rumore di un'altra auto che si avvicinava a luci spente. Antonio si bloccò e cercò di ricomporsi, lei stava per mettersi dietro quando una voce dalla Punto bianca disse "No, no... Fate pure. Continuate e non preoccupatevi. Vi abbiamo visti dalla strada lì fuori e ci siamo incuriositi". Guardai verso la macchina e vidi due ragazzi sulla trentina in maglietta con le maniche corte di cui uno moro abbronzato con un fisico molto curato ed un tatuaggio sul collo, l'altro quello che parlava, un po' più chiaro di carnagione e un po' più magro. "Non ti vogliamo disturbare, stai tranquillo, però volevamo chiederti se era possibile condividere queste due belle signorine con te... Siamo qui in vacanza da tre giorni e abbiamo le palle piene e non riusciamo a trovare dove poter andare per trovare qualcuna che ci sta" A quel punto io ero davvero più confusa che altro. Tutto quello stava succedendo davvero? Antonio gli rispose subito facendo cenno verso di me. " Se lei è ...