1. In viaggio con mio padre - 3 - Pulsioni incestuose


    Data: 16/12/2020, Categorie: Incesti Autore: Cuck 2019, Fonte: EroticiRacconti

    ... farsi leccare la fica per ore e succhiare il cazzo sino a farselo sborrare in bocca.
    
    Naturalmente non disdegnava farsi montare come una cagna e come tale,rispondeva col corpo accompagnandosi con un linguaggio sboccato e triviale.
    
    Una vera porca da letto,insomma che usava il marito solo per farsi leccare.
    
    Quanto a lui,era autorizzato a masturbarsi solo dopo che lei era stata soddisfatta pienamente e,comunque,lontano dalla sua vista.
    
    Lei aveva una vera repulsione per il membro del marito ed era disgustata al solo pensiero di vederlo eiaculare
    
    Tanto desiderava lo sperma degli altri maschi quanto detestava quello del marito col quale tuttavia,aveva un ottimo rapporto di tipo sociale e professionale.
    
    Un vero cornuto da società insomma!
    
    Alle fine di quelle incredibili rivelazioni,era giunto il momento di parlare anche di noi:
    
    -Papà,credo che quello che è successo tra noi stamattina non sia stato un incidente e neanche una fatto casuale.
    
    Lo sai,io con te ho sempre avuto uno strano rapporto.
    
    Tu sei mio padre è vero,ma sei anche il mio maestro e sin da piccola ti vedevo come il mio idolo.
    
    E poi,sei un bell'uomo...con tutte quelle belle donne che ti corteggiano e che....ti scopi.-
    
    Abbiamo ...
    ... riso!
    
    -Sandra,anche tu sei una bellissima ragazza.....signora pardon!
    
    Ed anche tu hai un bel marito e sei circondata da maschi che ti corteggiano e che....ti scopi.-
    
    Abbiamo riso ancora riso ancora!
    
    -Papà,lascia stare mio marito per favore.
    
    Con lui ho fatto i due figli canonici per una coppia come la nostra per il resto credimi,è una vera frana.
    
    Lui è bravissimo nel suo lavoro e questo tu lo sai.
    
    Però,spende tutte le sue energie solo per quello ed i suoi pensieri ed i suoi interessi,sono limitati solo a quello...lavoro...lavoro...e ancora lavoro!
    
    Lo sai anche tu,se non avessi la possibilità di concedermi qualche distrazione,il nostro matrimonio sarebbe già finito.
    
    Ma veniamo a noi papà e a quel qualcosa che mi attrae e mi respinge nei tuoi confronti.
    
    Credo però,che anche tu abbia i miei stessi tormenti interiori.
    
    Papà,ieri notte in treno ti ho sentito mentre ti masturbavi dopo avermi vista nuda.
    
    Anch'io mi sono masturbata ed ho goduto immaginando che lo stavi facendo per me.
    
    Credimi papà,col senno del poi,mi sono pentita di non aver avuto il coraggio di scendere dalla mia brandina per immergermi tra le tue braccia ed essere io stessa a farti godere e godere con te il peccato dell'incesto.-
    
    segue 
«123»