1. Luca, sono tua...


    Data: 13/01/2018, Categorie: Anale Gay / Bisex Prime Esperienze Autore: FunkySoulMaster, Fonte: xHamster

    ... sulle punte a terra e lo guardo con desiderio: voglio essere una donna per lui stasera.
    
    Percepisco in lui uno stato di eccitazione incredibile, mi bacia e mi spinge a salire sul letto. Mi stendo sulla schiena e lui si stende accanto a me di fianco. Mi bacia e la sua mano carezza il mio fianco, poi il ventre, lentamente con le dita sale su, sotto il top di seta sino al capezzolo… lascio andare un sospiro mentre lo sfiora e poi gli sussurro: “Stasera sono tua…TUA…” Continua a sfiorarmi il capezzolo come sa che mi piace, prima uno, poi l’altro, infine scosta il top e china il suo viso sul mio petto, li bacia e li lecca lentamente: impazzisco e inarco la schiena ansimando forte. La sua mano carezza il mio corpo e io mi abbandono a lui e al piacere che solo lui sa donarmi così pieno. Mi bacia sul ventre, poi lecca il bordo del mio ombelico e infine affonda in esso la sua lingua: la sento come una spada e inarco istantaneamente la schiena, quasi gridando. Il piacere mi rende incontrollabile ogni cosa, sono alla sua mercé. La sua mano carezza il mio membro da sopra il pizzo del tanga, sono duro si, ma ancor di più sono bagnato. Se ne accorge e mi prende il cazzo tra le labbra e inizia a succhiarlo piano, mentre le mie dita cercano i miei capezzoli da sotto la seta del top. Il piacere è troppo forte che lo fermo temendo di venire troppo presto. Lo faccio stendere e inizio a leccargli il membro. E’ bellissimo, così duro come non lo ricordavo se non la prima volta in quell’albergo, ...
    ... ma forse mi sbaglio, non ho più il controllo di ciò che provo, so che sono completamente succube di questo piacere intenso. La mia lingua carezza la sua cappella che cola tantissimo, così stringo le labbra sulla punta e tiro su, premendo un po' l’asta e sento uscire un bel fiotto del suo dolce precum, trasparente e caldo sulla mia lingua e lo ingoio, prendo tutta la cappella in bocca e inizio a succhiarlo: ne voglio ancora e ancora… Lo sento ansimare forte, tanto, così mi fermo: “Stasera voglio che non finisca mai” gli dico. Si solleva e scende dal letto, prende il lubrificante, mi fa avvicinare sul bordo e mi dice di girarmi e obbedisco. In ginocchio sul letto con le punte dei piedini sul bordo, mi divarica un po le gambe, scosta il filo del perizoma e con le dita mi lubrifica il buchino. Sento le sue dita cercarmi dentro, le sento giocare mentre mi lubrifica, entrare e uscire da me per poi toglierle.
    
    Ecco.
    
    Adesso.
    
    Tra pochi secondi mi prenderà entrando dentro me e sarò sua.
    
    Sento il suo cazzo carezzare il mio culo, la sua cappella meravigliosa insistere sul mio buchino e poi fermarsi quando lui la punta per entrare.
    
    Spinge. Piano. Deciso.
    
    Sento che si fa strada, lentamente. Inizia a entrare. Si. Lo sento passare e quindi scorrere dentro tutto. Sino in fondo e fermarsi.
    
    Rimaniamo un attimo così: lui dentro di me che mi tiene per i fianchi, fermo, io che mi tengo sulle braccia e le gambe a squadro, i piedini sensualmente tesi indietro. Sento che lo tira ...