1. Luca, sono tua...


    Data: 13/01/2018, Categorie: Anale Gay / Bisex Prime Esperienze Autore: FunkySoulMaster, Fonte: xHamster

    ... sul davanti che completa quanto ho già indossato. Mi giro verso lo specchio, un po intimorito, ma curioso e ciò che vedo mi piace. Mi siedo un attimo, ma non faccio in tempo, il citofono suona. E’ arrivato. Apro giù e socchiudo l’uscio, mi dirigo in camera da letto, ho già acceso qualche candela e abbassato la luce. La stanza si riempie di aroma di arancio e patchouli. Salgo sul letto, mi metto in ginocchio e lo aspetto.
    
    Entra, saluta: “Dove sei?”, io: “In camera”. Sento i suoi passi, si ferma sulla porta e rimane fermo, zitto.
    
    Inizio ad avere paura di aver fatto una stronzata.
    
    Entra in camera, si avvicina, ma non riesco a guardarlo in viso, sento solo che dice: “vieni qui” tendendomi una mano.
    
    Sposto la gamba per scendere, allungando un piede fuori dal letto. Le punte delle dita toccano il pavimento con lentezza e scendo, si avvicina senza parlare, poi sento soltanto che mi stringe e un sussurro: “Ti amo”.
    
    Il cuore batte forte mentre sollevo le braccia per stringerlo anche io, ma le sue labbra si spostano sulle mie prima che le mie mani si chiudano su di lui. Le sue labbra morbide sulle mie, le mie che si schiudono e la sua lingua che cerca la mia. Ci baciamo così. Mentre ci abbracciamo e ci accarezziamo nell’abbraccio.
    
    Si ferma e si scosta, mi guarda. Sorrido. Mi dice: “Sei speciale, sei bellissimo così”. Io rispondo: “non so bene perché l’ho fatto, per gioco o perché so che ti piace il mio lato femminile. Avevo paura che stavo facendo una cazzata…” mi ...
    ... blocca con un bacio. Chiudo gli occhi.
    
    Si spoglia. E’ gia così eccitato, tanto che il suo membro è quasi verticale. Si avvicina: “Sei un uomo e non ci vedo nulla di male se a volte il tuo lato femminile predomina. Ti amo anche per questo”.
    
    Mi bacia, ancora con più passione, sento le sue mani passare sul mio corpo, accarezzarlo da sopra la seta e immagino cosa provi una donna. Mi lascio andare. Voglio che l’io femminile guidi il gioco stasera. Sento una forte emozione dentro e la mia testa vola nella fantasia, mentre le sue mani accarezzano la mia mente cosi come accarezzano il mio corpo.
    
    Sussurro: “Sono tuo”.
    
    Sento il suo membro premere contro il mio membro mentre ci baciamo ed è una sensazione che adoro sempre: sapere di essere la causa di questa erezione è eccitantissimo.
    
    Mi fa girare dolcemente, mi bacia da dietro sul collo che inclino chiudendo gli occhi. Le sue mani carezzano le mie cosce risalendo poi sui fianchi e quindi sul ventre tra l’apertura del babydoll: “è meraviglioso” sussurro.
    
    Mi sento suo, ma forse sarebbe meglio dire, sua.
    
    Mi abbandono e avverto il mio corpo muoversi come quello di una donna, almeno così mi sembra che sto reagendo e la conferma arriva però da lui: “sei cosi femminile, non eri mai stato così”. Mi sciolgo letteralmente sotto i suoi baci e le sue mani, mentre mi fa cadere a terra il babydoll. Mi prende per mano e mi conduce sul letto. Appoggio maliziosamente il ginocchio sul bordo del letto con il piedino arcuato, l’altro ...