1. Nonne Porche 2


    Data: 05/12/2020, Categorie: Incesti Autore: Key7, Fonte: EroticiRacconti

    ... sentiamo muovere delle foglie in lontananza. Zia si china a terra, raccatta la gonna e se la infila, nonna avvicina i lembi del vestito e chiude il sipario, io più letto che posso mi metto almeno i pantaloni.
    
    Facciamo appena in tempo a fare ciò quando dal sentiero appare Selma, una vecchia pensionata molto più brutta delle nonne e anche molto antipatica.
    
    Grossa, poco seno, lineamenti facciali di un maschio, capelli con la permanente esagerata. Sempre in tute da maschio e scarponi... insomma un cesso vero e proprio.
    
    Si avvicina. Le nonne la salutano, io mi allontano.
    
    “Perché sei senza maglia” mi chiede secca la curiosa pettegola.
    
    “Avevo caldo” dico e mi allontano verso i cespugli dove mi rimetto un po’ a posto visto che ho ancora un po’ di piscio da fare.
    
    “Ma cosa fai pisci con noi che ti vediamo?” urla la vecchia.
    
    “E pensa che mi vedi solo da dietro vecchia stronza” sussurro io.
    
    Come ho detto è una stronza pettegola mai contenta. Ogni occasione è buona per fare commenti acidi e denigrare tutto e tutti.
    
    “Ma come lo avete educato? Piscia in pubblico come nulla fosse” dice alle zie.
    
    “Bhe dai nel prato, contro una siepe, mica si mette in mostra” minimizza nonna.
    
    “Dovrebbe comunque essere più rispettoso specie davanti a una estranea come me” ribatte lei.
    
    “Si si hai ragione” chiude secca zia Olga che proprio non la sopporta.
    
    “Colpa di sua madre che lo ha abbandonato. Sempre così coi figli abbandonati”.
    
    “Non lo ha abbandonato è andata a ...
    ... lavorare in Australia e lui è affidato a noi” precisa un po’ arrabbiata nonna.
    
    “Che roba. Fare figli e poi lasciarli alla propria madre da allevare. Che roba. A mia figlia non lo lascerei certo fare. Se fai figli te li allevi tu”.
    
    “Mica è sposata tua figlia. Mica ha figli” dice nonna.
    
    In effetti la figlia Marina è più cessa della madre. Una chiattona di cento e passa chili eccitante come un paracarro. Mai sposata e pare mai chiavata da nessuno.
    
    “Cosa c’entra. Quando li avrà, quando sarà ora dico” insiste Selma.
    
    “Quando qualcuno se la prenderà” ride la zia.
    
    “E tu che parli. Anche tu sei rimasta zitellona e sola!” ribatte la vecchia.
    
    Questo davvero mi da molto fastidio. Sta umiliando la mia zietta porcella e non mi piace per nulla.
    
    Di colpo l’idea. Mi levo del tutto i pantaloni e mi giro. Faccio pochi passi furtivi alle spalle della vecchia mentre mia nonna mi fissa quasi terrorizzata senza dire nulla.
    
    Zia non mi vede perché si sta accendendo un’altra sigaretta e la mia azione dura pochi istanti.
    
    Quando realizzano cosa stò facendo Selma sta già urlando.
    
    “Ma che cazzzzooooooo” si mette la mano sul pantalone felpato, si tasta, si volta e mi fissa.
    
    Io sono ancora lì col cazzo in mano.
    
    “Ma che fai sei malato! Ma che cazzo fai?” è nera di rabbia. Le ho pisciato addosso. Un bello spruzzo senza tanti problemi.
    
    “Ma Norma ti rendi conto che tuo nipote mi ha pisciato addosso? Ma cazzo!”.
    
    “Non dovresti dire tutte queste parolacce amica mia. Non sta ...