1. Paolo Cap II Scouts seconda parte


    Data: 12/01/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: bepi0449, Fonte: EroticiRacconti

    ... piccola fessura inizia a far capolino il suo vivido, brillante, trasparente -Sì-. Guardalo, … miralo nel suo impegno di ergersi, … di rizzarsi, … sollevarsi dal letto di peli che lo circonda.”
    
    “Quanta peluria hai su tutto il corpo, … quanto grande e corpulento, diverso dal mio corto e contenuto! … lui ora oscilla e danza, … sparge filamenti trasparenti, … la sua apertura è fatta di due piccole labbra da cui sgorga una scia luminosa. È … stupendo, … meraviglioso, … bellissimo. Ora capisco il perché dei baci a lui riservati. Sono sbigottito, allibito dal suo muoversi, … dal suo oscillare e dal desiderio che esprime.”
    
    Il giovane virgulto protese una mano sotto quelle palle. Le soppesò un attimo in ammirazione della loro grandezza. Poi iniziò a massaggiarle, ruotandole delicatamente come la fantasia gli insegnava; … avvicinò il volto in venerazione al tempietto. Era luminoso e limpido, al punto che gli sembrò che riflettesse la luce del sole. Estrasse la lingua e prese a leccargli il membro dalla base su fino alla cima. L’asta era umida anche per la bava che colava copiosa.
    
    “Ohhhhhhhhhh, … Roberto! … Lo voglio. Dopo mi renderai edotto su alcuni -perché-; ma ora …”
    
    “Sì, … lo avrai. È circondato da una folta coltre di peli, che si estende dal petto ai piedi. Questo è dato dal motivo che l’attenzione di chi lo osserva non deve essere distratta, stornata da altro. È lui il re, il principe a cui uno deve riverenza, affetto, obbedienza. Lo coccolerai con le labbra, la ...
    ... lingua, con il viso e gli occhi, … con tutto te stesso. Dovrai amarlo, … bramarlo e versare su di lui le tue lacrime per fargli comprendere che lo vuoi dentro di te. … e lui, allora, si gonfierà, … sì ingrandirà, … diventando un grande ferro rovente adatto a sciogliere la tua muscolatura, … a penetrarla.
    
    Ora girati … lui vuole dare al tuo fiore l’omaggio del miele a lui riservato. Bravissimo. … Appena gli hai mostrato, fatto vedere il culetto, … ha avuto un sussulto … facendo arrossire, intumidire ancora di più la sua testa, … la sua capocchia, … che per te sarà una lama, … un aratro, un vomere, un perticale. … e ora, mio carissimo Paolo, lui depositerà e farà conoscere e assaggiare alla tua fremente, calda apertura, il suo miele, cospargendolo anche sulle aiuole tra cui si cela.
    
    Bruci ragazzo … e lui capta il tuo desiderio di aprirti, … di darti, … Ti accorgi di come guizza e passa tra i due ordinati, curati, meravigliosi verzieri? Lui gioisce e te lo segnala umettando, lisciando e incensando con bacini la custodia dei tuoi testicoli.
    
    Girati nuovamente, bambino mio! Inginocchiati e veneralo con il volto, … gli occhi, ... i capelli. Detergilo con le guance; odoralo con l’olfatto e poi limalo con la lingua dalla base alla punta e poi ritorna sotto. Ghermiscigli la guazza che abbondante … ora abbandona, perché tu possa gustarla, impregnando papille, gola e dentatura. Custodiscilo tra palato e lingua e aspiralo oltre la soglia dell’esofago con il deglutire. Induci la lingua ...