1. Scopa la cozza e godi.


    Data: 23/11/2020, Categorie: Masturbazione Maturo Voyeur Autore: ciccioduro, Fonte: xHamster

    ... era abituato a tanto "amore", e gli lacrimò prima in faccia, e poi dentro la bocca. Forse era commosso...
    
    Dopo la sborrata, lei continuò a leccarmelo, e me lo tirò su di nuovo, mentre con una mano si sgrillettava furiosamente.
    
    Poi, andai io con la testa fra le sue gambe ed iniziai a leccarla. Era dolcissima, e mentre la leccavo, lei mi ripeteva "non posso crederci.. ti ho desiderato dal primo giorno, non posso crederci..".
    
    Venne così due volte, con la mia lingua li. La terza volta, venne a pecorina, col cazzo nella figa e il mio pollice nel culo, e fu talmente intenso l'orgasmo, che per qualche secondo, svenne.
    
    Quando si riprese, mi disse:" Ci riposiamo un po'?". Io ero esausto e non dissi di no. Andò nella sua stanza, ed io mi coricai. Erano circa le due del mattino.
    
    Alle due e mezza, sentii che nel mio letto stava entrando qualcuno, accesi l'abat jour. Era lei, di nuovo nuda, che coricandosi vicino a me disse :" Mi è tornata un po' di voglia..".
    
    Finimmo di scopare alle quattro e mezza, e le feci di tutto. La inculai, la scopai nella figa, mi feci succhiare il cazzo sborrandole in gola, poi, alla fine, la portai in doccia e la feci inginocchiare, pisciandole ...
    ... sulle tette. Come la mia urina calda le sfiorò il seno, ebbe un altro orgasmo. Credo sia venuta non meno di sei o sette volte.
    
    La mattina seguente, verso le dieci, tornammo nel locale per preparare per il mezzogiorno, e lei era un tantino stravolta. Pure io ero stanco, ma riuscivo per il momento a dissimulare.
    
    L'aspetto era il solito, quello della solita "cozza", che nessuno si filava più di tanto.
    
    Tutti quanti i miei colleghi sbavavano dietro alle tedesche, che te la davano solo se erano ubriache fradicie, mentre io, ogni notte, andavo a mettere il pisello nella mia dolcissima "cozza". Durò così un mese e mezzo. Poi, all'improvviso, si licenziò. Credeva di essere rimasta incinta, e quando me lo disse, le dissi: "Lascia Gerlando e mettiti con me. Saremo felici insieme". Lei mi disse di si, che avrebbe parlato con lui la sera stessa.
    
    Invece già dalla sera stessa, non venne più al locale.
    
    Non la rividi e non la risentii più, spero tanto nel mio cuore, che non le sia successo nulla di male, ma che abbia preferito stare col suo fidanzato.
    
    Ma la piccola, dolce "cozza", resterà sempre nel mio cuore come una delle più dolci e belle fiche che mi sia mai accaduto di scopare. 
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