1. Non ho finito con te


    Data: 17/11/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Evoman, Fonte: Annunci69

    ... voce si trasforma in versi rochi e bassi, le sue mani mi sollevano le natiche e mi premono contro di sé.
    
    Riprende a mordermi, sulle spalle, sul collo, sul seno e mi sento quasi delusa dal fatto che abbia smesso di insistere.
    
    Mi spinge due dita in culo, i miei gemiti diventano grida soffocate, non riesco a trattenermi e vengo, troppo veloce per i gusti di chiunque.
    
    Non se ne cura, rallenta il proprio ritmo e chiude gli occhi.
    
    Li riapre nell’istante in cui allaccio le mie gambe alle sue, volendone ancora.
    
    Sono io ad incitarlo, afferrando i suoi fianchi e lasciando che le unghie graffino la pelle; sollevo il mio corpo, cercando la sua bocca e mordendola, sussurrando un “Di più, spingi di più, più veloce, per dio!” fuori dalla mia bocca, lasciando che le ossa del mio bacino cozzino con le sue, sfregandole come fossero pezzi di legno.
    
    Eccolo l’elenco, eccolo.
    
    - Passami la corda sul clitoride tanto stretta da aderire, deve sfregarmi ogni volta che strattoni fino a diventare insopportabile, fammi arrivare vicino all’orgasmo e poi fermati, aspetta e ricomincia.
    
    - Fai colare la cera bollente sulla mia schiena mentre mi scopi da dietro, girami e falla colare sul clitoride, appoggia la candela accesa fra le mie gambe aperte e spingila dentro che la possa sentire in fica fino a venire.
    
    - Voglio baciarti i piedi in ginocchio e poi venire strattonata per i capelli.
    
    - Schiaffeggiami fino a che non ti prego di fermarti.
    
    - Mettimi due dita in bocca, ...
    ... mordimi i capezzoli, usa la frusta sottile per farmi bagnare.
    
    - Sbattimi contro il muro, scopami in piedi.
    
    - Sorprendimi mentre sto facendo altro, leggendo, scrivendo, studiando.
    
    - Trascinami contro la libreria, imbavagliami, scopami fra l’odore della carta e dell’inchiostro.
    
    - Fammi leccare via il sudore dalla tua pelle una notte qualsiasi dopo una delle prove col gruppo.
    
    - Portami in un locale e spogliami davanti a tutti e lasciami in piedi, che mi guardino mentre mi passi accanto, mi giri attorno e mi tocchi, mi accarezzi. Con le mani e con la lingua; spingimi in ginocchio e poi a terra, passami la frusta sulla schiena, gli occhi fissi nei miei, senza che io possa parlare o muovermi.
    
    - Portami a casa di Ilaria, che faccia quello che vuole di me. Siediti a terra e resta a guardarmi mentre la spoglio, mentre le mordo i capezzoli e mentre le spingo la lingua in fica, a fondo fino a farla gridare, vieni a scoparmi mentre lo sto facendo, dimmi all’orecchio cosa vuoi che faccia.
    
    - In sospensione inversa, inginocchiati e fammi prendere il cazzo in bocca, infilami un vibratore in fica.
    
    - Attacca un paio di mollette alle mie labbra, di quelle con i pesi. Che mi facciano male e che io arrivi ad implorarti di toglierle, ma non ti azzardare a farlo.
    
    Sorprende entrambi quando mi viene dentro, procurandomi un brivido, accentuando il calore che sento, le dita dei piedi mi si contraggono inconsciamente e la sua voce mi arriva come uno schiaffo in viso, quasi ...