1. Arrivai ancora giovane ma non più illibata


    Data: 12/11/2020, Categorie: Feticismo Maturo Tabù Autore: Batman_112, Fonte: xHamster

    ... adesso prendigli in bocca il cazzo e pulisciglielo — mi disse papà.
    
    Ed io, da brava bambina, ubbidii, inginocchiandomi davanti al cazzo di Rick.
    
    Non mi diede tempo di finire che sentii papà entrarmi dentro. È molto più grosso rispetto a Rick e già il solo fatto di essere entrato, quasi ebbi un orgasmo.
    
    Mi chiavò a lungo, facendomi cambiare diverse posizioni. Aveva ancora la telecamera in mano. Qualche volta chiese a Rick di filmare lui, indicandogli come doveva fare. E poi mi sborrò sulla pancia.
    
    — Perfetto… continuate pure a divertirvi, ora. Vado a lavorare sul filmato.
    
    Per conto mio ero davvero eccitata all'idea di fare dei film mentre scopavo con mio fratello. Non era recitare se lo facevo con lui. Amo Rick con tutta l'anima e spero che resti davvero incinta di lui. È il mio sogno più recondito dargli un figlio.
    
    Farlo con Matt o con papà è diverso. Con loro è solo sesso. Ma Rick, farlo con lui, è fare l'amore…
    
    Nessuno di noi tre andava a lavorare, per cui l'unica cosa che facevamo durante il giorno era scopare. Naturalmente io e Rick, e Matt con le tre ragazze.
    
    In quei mesi papà stava girando un film e Matt comparve per la prima volta come comparsa. Era ambientato in una palestra. Matt doveva solo restare immobile mentre la protagonista gli faceva un pompino, mentre faceva finta di tenere sollevato un bilanciere che era agganciato sulle apposite staffe.
    
    Io e Rick, invece, restavamo a casa, il più delle volte nella nostra camera. Era grande e ...
    ... ariosa, con un grande letto a baldacchino, un fantastico materasso, duro abbastanza per le nostre acrobazie, e zanzariere sui lati anche se c'era il climatizzatore acceso. La stanza era arredata con toni chiarissimi, quasi bianchi.
    
    Sapevamo che papà aveva fatto mettere delle microcamere su ciascun pilastro del baldacchino e che tutto veniva registrato. Ma eravamo solo felici di questo perché eravamo i protagonisti del nostro film. Ci bastava solo amarci per essere felici e contavamo sulla bravura di papà nel montare nel modo corretto i filmati.
    
    Papà aveva ragione su una cosa. Rick fece il suo dovere alla perfezione e in men che non si dica mi ritrovai incinta.
    
    Eravamo arrivati da meno di un mese ed ero già gravida.
    
    Rick era al settimo cielo.
    
    Matt se ne fregava, perché tanto sapeva che non era suo.
    
    Papà era contento perché poteva fare quel suo progetto. La figlia incinta che scopava col fratello, padre del bambino. Ovviamente nessuno avrebbe saputo niente della parentela. Si trattava solo di inventare dei nomi d'arte.
    
    Come promesso, papà si dedicò a me, insegnandomi come godere e in che modo far godere Rick. Il film che si stava creando coi nostri amplessi era destinato solo ad essere distribuito sul web e veniva pubblicato con cadenza mensile. Così si notava la mia pancia che cresceva.
    
    Papà mi portò da un medico di fiducia per le visite. Era il medico che papà aveva assunto per le attrici dei suoi film.
    
    Ovviamente era un ginecologo, specializzato anche ...