Luana la moglie devota - Racconti Erotici

Luana la moglie devota

... "che duro, mio marito non l'ha così".

Le chiesi "lo vuoi?", lei non rispose subito, ma arrossendo in viso "mi piacerebbe ma non posso diventare un'adultera".

Intanto le stavo guidando la mano in una lenta sega, che poco dopo proseguì da sola.

Stavo quasi per venire quindi la fermai.

La desideravo e lei desiderava me questo era chiaro, quindi mi sdraiai sopra di lei che chiuse le gambe, mentre la baciavo infilai il cazzo tra le sue cosce chiuse sfregandoglielo sul clitoride.

Dopo qualche attimo schiuse le gambe ed iniziai a passarglielo sopra la passerina sbrodolante, finché piano piano iniziai a piantarlo, prima un centimetro, poi due, finché non entrò tutto.

Quando le fui dentro emise un gemito liberatorio ed iniziai piano piano a pomparla.

Era un lago stretto e caldissimo di umori, mi stava facendo impazzire, dovevo fermarmi ogni tanto per non venire subito.

Le alzai le gambe per farglielo sentire tutto fino in fondo. Lei gemeva e godeva finalmente. Dopo pochi affondi decisi, non riuscivo più a resistere, quindi mi sfilai ed iniziai a mangiarle la passera.

Luana ebbe un lungo orgasmo, mentre io non resistendo più mi misi sopra di lei supina e segandomi le feci una mega sborrata sulle tette.

La aiutai a ripulirsi ed a sistemarsi senza parlarci e quando legammo i cani mi disse "non sono quella che pensi, stasera non so cosa mi sia successo ma non accadrà più!" la guardai negli occhi e le dissi "ricapiterà..... se non con me con altri, perché ora hai capito che il sesso è anche divertimento e non solo religiosità". Si allontanò mandandomi un bacio e dicendomi "ci vediamo domani".

Già l"indomani...... ma questa è un'altra storia!

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