Luana la moglie devota - Racconti Erotici

Luana la moglie devota

Che ci crediate o meno questa storia è realmente accaduta, solo i nomi sono di fantasia.

Finalmente dopo un anno di lavoro ed impegni intensi, le tanto sospirate vacanze estive.

Con la mia famiglia ed il nostro cagnolino, e abbiamo trascorse in una bella casetta con giardino nella ridente cittadina di Silvi Marina.

Il complesso era molto bello e frequentato quasi esclusivamente da famiglie, molte delle quali con i loro fidati amici a 4 zampe, ed avendo un cagnolino anche io era facile incontrare persone e conoscerle, specie durante le passeggiate con Black il mio piccolo volpino a pelo raso.

Tra i vari cani presenti nel comprensorio ed incontrati nella vicina area cani, Black si trovava molto bene a giocare con Lola, un pincher buono e tranquillo,

Lola aveva però una padrona schiva che non dava confidenza, per cui era difficile instaurare un dialogo, non si andava mai al di là di buongiorno e buonasera.

Per farla breve, passò circa una settimana (dove ci vedevamo almeno 4 volte al giorno) prima di riuscire a presentarmi, dove lei mi disse il suo nome: Luana.

Una donna veramente bella, lunghi capelli neri, alta 1,65 circa, con due tette da paura (una quarta piena che scoprii stava su da sola), un bel culo a mandolino, due mani e due piedi curatissimi con uno splendido smalto trasparente lucido.

Col passare dei giorni facemmo conoscenza e scoprii che è una splendida 40enne, con due figli appena maggiorenni ed un marito con 15 anni più di lei.

La cosa ...

... che però mi saltava sempre all'occhio era che portava sempre un rosario o al collo o attorno al polso. Un giorno preso dalla curiosità le chiesi il perché del rosario, lei mi spiegò che nella loro famiglia erano particolarmente devoti e cattolici molto praticanti. Siccome ho avuto un vecchio zio parroco ormai defunto, iniziammo a discorrere di religione e riuscii così ad instaurare un rapporto con lei, nel tempo (a causa delle nostre conversazioni era sempre di più) che passavamo insieme a far giocare i cani.

Scoprii che appartenevano ad una specie di congrega cristiana particolarmente osservante del vecchio testamento e che per loro il rapporto uomo donna era finalizzato solo alla procreazione.

A me questa donna, inizialmente non mi era molto simpatica ma via via che passava il tempo e la conoscevo meglio, mi intrigava sempre di più ed iniziavo a guardarla con il mio lato porcello.

Una mattina presto in spiaggia ci trovammo a fare il bagno praticamente io e lei: vederla uscire dall'acqua con i capelli bagnati mi mise in testa scene da film, con il risultato di una potente erezione: per fortuna ero in acqua e quando si avvicinò per salutarmi pensai di aver evitato una figuraccia.

Invece di evitarmi, notai che stava cercando ogni scusa per parlarmi, allora la invitai sul bagnasciuga dove ci sdraiammo a parlare con il mare che lambiva i nostri corpi e mi misi a pancia in giù. Parlammo per un po' poi mi salutò dovendo andare a fare delle commissioni.

Passarono due ...