1. 01 – Ospiti invadenti


    Data: 29/10/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Sesso di Gruppo Autore: claudiaeffe, Fonte: RaccontiMilu

    ... Augusto e gli altri. Aveva pensato anche di parlarne con suo fratello, ma accantonò l’idea in fretta: suo fratello era molto affezionato al suo fidanzato, e non avrebbe potuto raccontare tutto senza menzionare gli sms di Enrico e, conseguentemente, la sua infedeltà.
    
    E poi c’era sempre il rischio di trovarsi in rete, e non sarebbe stato il caso di rischiare.
    
    Aveva piuttosto mandato una mail ad Enrico diffidandolo dal mandare ulteriori messaggi.
    
    Un pomeriggio, mentre era sul lavoro, ricevette una chiamata da un numero sconosciuto.
    
    “Ciao, sono Augusto”, aveva detto la voce.
    
    Claudia aveva sentito una stretta al cuore.
    
    “Cosa vuoi?”.
    
    “Dobbiamo vederci”.
    
    “Non dobbiamo vederci per nulla. I nostri rapporti sono già terminati dopo l’altra sera”.
    
    “Non sei tu che decidi, carina. Ma non farti illusioni, ti devo solo parlare. Vediamoci al bar Artico, lo conosci?”.
    
    “Sì, lo conosco, è qui vicino”.
    
    “Bene. Alle sette stasera, e vedi di esserci”.
    
    Aveva messo giù.
    
    “Problemi?”, le aveva chiesto il suo capo.
    
    “No, una questione di famiglia”, aveva risposto sintetica.
    
    Alle sette arrivò al bar, dove Augusto era già seduto ad un tavolino con un aperitivo di fronte a sè.
    
    L’invitò a sedersi e le ordinò un Martini.
    
    “Cosa vuoi?”, gli chiese Claudia.
    
    “Arrivi subito al sodo, vedo….mi piaci. Vedi il locale dall’altra parte della strada?”.
    
    “Il night?”.
    
    “Esatto. E’ mio”.
    
    “Bene, sono contenta per te. Immagino guadagnerai bene”.
    
    “Non mi ...
    ... lamento. Però è un tipo di lavoro che dà veramente molti grattacapi”.
    
    “Lo immagino. Avrai a che fare con molte donne, e da quanto ho capito non sei molto bravo a trattare con loro. Tranne quando le ricatti, ovviamente: in quel caso invece non hai rivali”.
    
    “Sei molto arrabbiata con me, vedo”.
    
    “Non dovrei? Mi avete violentata!”, aveva quasi urlato.
    
    “Quella è stata una tua scelta, Claudia. Se tu ce lo avessi chiesto noi ce ne saremmo andati”.
    
    “E avreste spiattellato tutto al mio ragazzo….”.
    
    “Ad ogni azione corrisponde una reazione, Claudia”.
    
    Arrivò il cameriere a portare il Martini, così non reagì subito.
    
    “Sei uno stronzo, non cercare di giustificarti. Non sono andata alla polizia solo per non montare su un casino”.
    
    Augusto bevve un sorso dal suo bicchiere.
    
    “Senti, arrivo subito al punto: per stasera avevo in cartellone cinque ragazze, ma due mi hanno detto all’ultimo che non possono venire”.
    
    “E’ un momento di crisi anche per il porno, evidentemente. Mi spiace per il tuo pubblico affezionato, vuol dire che si faranno due seghe in meno”.
    
    “Simpatica. Ad ogni modo, una sono riuscito a sostituirla, ma l’altra è ancora vacante. Tra l’altro è una stronza bulgara, mi sa che la licenzio”.
    
    “Fai bene. Cosa le dai come liquidazione, si porta via il palo della lap dance?”
    
    “Non le dò un cazzo, e non leggerci dei doppi sensi. Ad ogni modo, non posso fare una serata con solo quattro ragazze, per cui la quinta la sostituirai tu”.
    
    Claudia sentì un colpo al ...
«1...345...23»