1. 01 – Ospiti invadenti


    Data: 29/10/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Sesso di Gruppo Autore: claudiaeffe, Fonte: RaccontiMilu

    ... fantasie nei confronti del signor Milano erano andate molto oltre, e stava sognando di scopare con lui su una spiaggia bianca.
    
    Lui lo immaginava con un corpo scolpito che probabilmente non aveva riscontro nel reale, ma assolveva la sua funzione nella fantasia.
    
    Si adagiò su un fianco per godere meglio del movimento, ma venne richiamata all’ordine dal Augusto.
    
    “La gente è qui per vedere, non per immaginare! Allarga ste gambe!”.
    
    Si espose ancora di più, mentre nel fattempo il livello di eccitazione la spinse a introdurre due dita dentro di lei.
    
    Ora non erano pù sensazioni, si stava veramente scopando da sola.
    
    Inarcò la schiena, puntando i seni verso il soffitto, poi venne quasi urlando.
    
    Si abbandonò sul materasso, respirando affannata, mentre il pubblico applaudiva.
    
    Augusto venne verso di lei e la aiutò ad alzarsi.
    
    “Avete visto che brava la nostra Cristina? Secondo me dovremmo chiederle di venire qui più spesso”.
    
    Il pubblicò apprezzò lo scontato gioco di parole con una risata.
    
    “Posso andare? E’ fiinita?”, gli chiese lei a bassa voce.
    
    “Ora abbiamo una nuova prova, per cui ci serve un volontario”, disse Augusto.
    
    Cristina guardò verso il pubblico, individuando il signor Milano.
    
    Lo guardò fisso, cercando di fargli capire che voleva che il volontario fosse lui. Non sapeva cosa ci fosse in ballo, ma meglio con lui che con uno sconosciuto.
    
    “Vieni tu”, gli disse con il labiale.
    
    L’uomo capì, si alzò e si portò sul palco.
    
    Augusto lo ...
    ... fece presentare, lo sciolse con qualche battuta e poi lo esortò a spogliarsi e lo fece sdraiare sul materasso.
    
    Il contesto non doveva essere facile per lui, perchè non aveva neppure un centimetro di erezione.
    
    “Cristina, aiutalo un po’”, gli disse Augusto.
    
    La ragazza si inginocchiò accanto a lui, cominciando ad accarezzargli il membro.
    
    “Mi dispiace, posso spiegare”, gli disse sottovoce.
    
    “No, non c’è problema. Ognuno di noi ha una sua perversione”.
    
    Il membro del signor Milano cominciò a reagire sotto le carezze di Cristina.
    
    “No, non sono una perversa – spiegò lei – E che sono stata….”
    
    Avrebbe voluto dire “costretta”, ma Augusto la interruppe.
    
    “Montagli sopra”, le disse nell’orecchio.
    
    Cristina lo scavalcò, allargò le gambe e lascio che il membro di lui le entrasse dentro.
    
    Dopo la masturbazione era molto lubrificata, così non ci fu il minimo attrito.
    
    Dentro di lei , sentì il pene di lui rassodarsi completamente.
    
    Aveva appena sognato quella situazione, era curioso realizzarla in così breve tempo.
    
    Solo una parte di lei pensò al fatto che fino al giorno prima avrebbe potuto dire di aver avuto un solo uomo nella sua vita.
    
    Cominciò lentamente ad alzarsi e ad abbassarsi, lasciandosi esplorare dell’altro uomo.
    
    “Stai ferma, chi ti ha detto di muoverti?”, le disse l’auricolare.
    
    “Ora ci servono altri due volontari!”, annunciò Augusto al microfono.
    
    Cristina si sentì prendere dal panico, istintivamente fece per alzarsi.
    
    Milano la afferrò ...