1. universitaria fuori sede


    Data: 26/10/2020, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Autore: greta95, Fonte: RaccontiMilu

    ... volevo, ma lui entrò tutto dentro fino in fondo e mentre mi penetrava mi premeva con il dito sul clitoride che era sensibbilissimo in quel momento e io mi lamentavo.
    
    Franco poi mi mise due dita da un lato della fica e due dita dall’altro cercando di allargarmi il più possibile, mi sputò nella fica Mi disse;
    
    …questo ti meriti, aperta come una troia, perché tu sei una troia, hai il ragazzo in Calabria e prendi cazzi a Roma…
    
    Poi mi ha girata e fatta mettere a pecora e ha continuato a scoparmi ma nello stesso tempo era tornato Andrea, gli diede il cambio e mi mise un dito nel sedere, io sono saltata in aria, io a pecora con quei due di cui franco me lo metteva in bocca e Andrea cercava di spingerlo nel sedere, poi
    
    Andrea mi diceva di stare calma che che tanto se non ero vergine dietro vuole dire che il buco era già rotto, dopo un po ho sentito una cosa grossa e dura entrarmi tutto di colpo nel sedere, un bruciore allucinante, sono riuscita ad allungarmi a terra per non rimanere a pecora ma lui ha continuato a mettermelo nel sedere, mi bruciava e mi lamentavo mantre Andrea e franco si misero a ridere e si batterono il 5 e franco disse ad Andrea…la stai scassando ahahah…
    
    franco voleva la sua parte mi tolse le converse dai piedi e ora ero completamente nuda e n0n si risparmio neanche il commento togliendomi le scarpe disse…mamma ...
    ... come gli puzzano i piedi che schifo…
    
    Mi fece rimettere terra dicendo che non me lo metteva nel culo ma dovevo farlo venire, e prese a mettermelo nella fissa di nuovo ma dopo un po pure lui dentro e sedere e io per il bruciore mi stesi di nuovo lunga a terra.
    
    Franco;
    
    – te lo allargo per bene adesso tranquilla che ti mando a cagare con il culo bello aperto….Avevo il buco del culo rotto, ero stata sborrata nella fissa ed ero inginocchiata a pecora davanti a Andrea diceva;
    
    …tutte troie siete a sta Calabria vedi che ho ragione io…lecca bene dai anche le palle
    
    Ho sentito di colpo franco sbarrarmi dentro pure lui gridando che ero una troia.
    
    Andrea senza dire niente mi mise il cazzo davanti la faccia e mi ha schizzata prendendomi in un occhio sporcandomi pure i capelli.
    
    Mi faceva male la pancia per quelle due inculate, chiesi ad Andrea se mi portava la pillola del giorno dopo e dissi che dovevo andare a casa perché mi veniva da andare al bagno, mi sono rivestita anche se loro insistevano a farmi rimanere e sono andata a casa mia, quella sera ho spento pure il telefono per la vergogna che mi telefonasse il mio fidanzato, ero distrutta, dal giorno dopo sono rimasta stitica per 5 giorni come avevo lo stimolo non riuscivo a farla perché era come se mi si chiudesse il buco del sedere.
    
    Per qualsiasi commento gretadi@libero.it 
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