1. Le fantasie devono restare fantasie – cuck version


    Data: 25/10/2020, Categorie: 69, Cuckold Etero Sesso di Gruppo Autore: taboo, Fonte: RaccontiMilu

    ... suo cazzo verso la mia bocca. Non mi va. Ho gli occhi chiusi; cerco di portare la testa indietro, mentre lui continua a tenermi con la mano dietro la nuca. In questa posizione, riesce a rientrarmi in bocca.
    
    Io sono immobile come una statua. Lui inizia praticamente a scoparmi la bocca. Va avanti per un po’; un paio di volte sono sfuggito alla presa e ne ho subito approfittato per sputare. Così il sapore inizia a “normalizzarsi”. E’ una condizione strana, bellissima e insopportabile: sono eccitatissimo, ma non riesco a masturbarmi.
    
    Ora inizia proprio a piacermi e lui se ne accorge. Mentre inizio a portare la mia testa avanti e indietro, lui toglie la mano dal suo cazzo, mentre allenta la tensione dell’altra sua mano sulla mia nuca. “ah, siii, che bocca…” sta mugulando di piacere, e questo mi sprona a spompinare meglio. Porto molto più in profondità il suo cazzo nella mia bocca, la punta del mio naso sfiora i suoi peli pubici e il suo glande mi sfiora l’ugola; i movimenti della mia testa sono decisi e più veloci, mentre una delle mie mani gli afferra la base del cazzo inziando a segarlo, un gesto istintivo dovuto probabilmente alla memoria del mio inconscio dove sono depositate le visioni di tante spompinatrici nei film porno, alle quali la mia inesperienza si sta ispirando.
    
    Devo avere ancora da imparare, perch&egrave lui porta via la mia mano dal suo cazzo, mentre fra un gemito e l’altro dice “devi anche succhiare… succhia… succhia…”
    
    Ha ragione. Inizio ad ...
    ... aspirare con la bocca, appena posso. Cerco di riprodurre i rumori che fanno le attrici nei pornazzi mentre spompinano. Ed &egrave una cosa molto naturale creare lo “sbock!” con le labbra mentre si staccano dal cazzo o i “succk!” mentre aspiro a labbra chiuse con il suo cazzo tutto nella mia bocca.
    
    Lui ormai sta arrivando al limite; ha messo entrambe le mani dietro la mia nuca, si &egrave leggermente piegato sulle ginocchia e sta portando freneticamente il bacino avanti e indietro. Devo spostarmi, non sono ancora pronto per la sborrata in bocca. Ma che fa? Non mi lascia!
    
    “ah… ah… ah…” sta per venire, devo togliermelo di bocca, ma lui ha intercettato e non me lo permette. Anzi, sta spingendo con forza la mia testa verso il suo pube, il suo glande si &egrave conficato con forza nella mia gola. Fa malissimo, non riesco a respirare, sento che stanno uscendo le lacrime dai miei occhi… e qualcosa sta uscendo anche da lui.
    
    Mi accorgo di quanto &egrave caldo lo sperma appena schizzato. Ma il mio pensiero adesso &egrave un altro: non voglio ingoiare lo sperma. La punta del glande ha superato l’ugola, quindi serro l’epiglotide, in modo che lo sperma non scorra giù n&egrave per l’esofago ne tanto meno per la trachea.
    
    Ma schizzo dopo schizzo (e ne sta facendo di schizzi) la cavità orale oltre l’ugola si sta riempendo, e non rimane che una sola via d’uscita.
    
    Le narici si infiammano e sento la sborra che inizia a colare a litri giù dal mio naso. Come il muco, scorre oltre le mie ...
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