1. L'amico ritrovato


    Data: 21/10/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: amolafi, Fonte: Annunci69

    ... pensando che metterglielo nel culo mi era piaciuto gli chiesi di rifarlo, si sarebbe fatto la sega mentre lo inculavo ed avremmo goduto insieme. Si spalmò ancora la crema sull'ano e si rimise in ginocchio, glie lo misi dentro e cominciai a pompare prima adagio per poi aumentare le spinte e quando venne lo stavo pompando con forza a pieno ritmo e poco dopo venni anch'io.
    
    Il pompino e l'inculata divenne il nostro divertimento quasi quotidiano fino a quel giorno che, mentre lo stavo pompando, sentimmo la chiave girare nella serratura, il tempo di infilare le mutande e sua madre ci sorprese dicendocene di tutti i colori, Gianni cercò di minimizzare dicendo che avevamo caldo e ci eravamo spogliati per sudare di meno ma lei non ci credette e, fra l'altro, mi intimò di non frequentare più casa sua senza la sua presenza altrimenti avrebbe detto a mia madre che razza di sporcaccioni eravamo.
    
    Dopo quell'episodio Gianni mi divenne antipatico, se non avesse cominciato con la storia della sega reciproca, il pompino e le inculate non ci sarebbero state e non mi sarei trovato con il rischio che raccontassero tutto a mia madre. Quando lo incontravo facevo fatica a salutarlo, questo fino ai giorni nostri.
    
    Qualche giorno fa stavo parlando con l'edicolante delle prossime ferie e proprio mentre dicevo che quest'anno, dopo tanti anni, sarei tornato in Sardegna arrivò Gianni che disse di avere una casa in Sardegna e, saputo dove andremo io e mia moglie, mi disse che saremo vicini ...
    ... invitandomi ad andare a trovarlo.
    
    "Vi fermate a pranzo da noi e poi vi porto a vedere posti bellissimi e spiagge favolose."
    
    Gli risposi che manca ancora qualche mese e che c'era ancora tempo.
    
    Mentre ci allontanavamo dall'edicola mi invitò ad andare a casa sua dove mi avrebbe mostrato le foto dei posti che mi porterà a visitare, gli risposi che magari qualche sera avrei fatto un salto da lui con mia moglie ma insistette:
    
    "Mia moglie non c'è, è al lavoro, vieni che siamo da soli e non ci disturba nessuno, è tanto tempo che non ci frequentiamo più."
    
    Dopo avermi fatto accomodare sul divano prese da un cassetto delle foto e cominciò a mostrarmele, gli tremavano le mani ed anche la voce non era proprio di una persona tranquilla, era evidente che stesse aspettando il modo per arrivare a quello che voleva veramente ed anch'io mi sentivo un po' agitato. Quando mi disse che il paese dove aveva casa era proprio bello da visitare ruppi gli indugi e gli chiesi se c'era la possibilità di farsi fare qualche pompino o, meglio ancora, di scopare. Mi chiese se stavo parlando di donne o di uomini e gli risposi che la mia preferenza va alle donne ma, se ci fosse stato qualcuno bravo a fare pompini e con un bel culo tondo, Gianni è ancora cicciottelo ed ha i modi effeminati da culatina, anche un uomo poteva bastare.
    
    "Forse ho capito, aspetta un attimo."
    
    Uscì dal locale e dopo poco sentii scorrere dell'acqua in bagno, quando tornò indossava una vestaglia di sua moglie sotto la quale ...