La prima volta di greta... - Racconti Erotici

La prima volta di greta...

... due dieci colpi, poi una pausa, Greta respira ,i colpi ricominciano più forti di prima.

I gemiti sommessi si mischiano al supplizio.

Il dolore come piacere, il dolore come offerta di se stessi.

Controllo le sue reazioni la lascio cadere in un oblio di sensazioni.

Non si rende conto delle mie mani che le slacciano il body e lo sfilano , finchè non avverte la pressione sul suo orifizio e si sente lentamente ed inesorabilmente penetrare dallo strapon infilatomi in un attimo di pausa.

I gemiti di dolore si mischiano a quelli di piacere, sono dentro di lei, il culo le viene aperto, allargato, devastato dal movimento prima lento, poi deciso e quasi violento, la sto facendo mia.

Viene usata a lungo, senza che le sia concesso di arrivare all’ apice del piacere.

Si dimena sotto di me, rimango ferma si impala da sola su quel cazzo di gomma, non può più farne a meno.

Lo sfilo e con un movimento veloce glielo pianto in figa, è già pronta , bagnata.

La prendo per i capelli come fosse una criniera, lei obbediente si lascia cavalcare.

Era come essere in balia delle onde, sentivo il suo respiro, i suoi gemiti, le sue urla, godeva sotto ad ogni mio colpo, io con lei

Spossata, si lascia cadere sul divano mentre le mani tornano libere e la benda viene lasciata sui suoi occhi.

Per la prima volta sente la mia voce, con sarcasmo le mormoro:

“Niente male per esser una neofita, certo devi migliorare, col tempo riuscirò a togliermi diverse soddisfazioni"

Greta era certa che in quel corpo di donna si nascondesse un uomo...

Lasciai la stanza senza aggiungere altro, sentì solo la porta richiudersi dietro le sue spalle.

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