1. 136 – Paoletta seduce il suo paparino


    Data: 18/10/2020, Categorie: 69, Incesti Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu

    ... seduzione iniziò quella sera stessa, a cena quasi non mangiò, stette quasi tutto il tempo a studiare la sua preda, non aveva mai pensato a suo padre come a un possibile amante, ma adesso che lo osservava doveva dire che non era niente male, portava benissimo i suoi 45 anni e le ore che ancora passava in palestra, lo mantenevano in piena forma, aveva tutti i suoi capelli e la brizzolatura lo rendeva molto più affascinante, dovette convenirne, era proprio un bell’uomo, Mirella aveva avuto gusto, ma adesso toccava a lei.
    
    Dopo cena suo padre guardò un po’ di televisione, Paoletta andò a mettersi ‘comoda’, si tolse i vestiti poi ancora una volta si guardò allo specchio, era alta 1,65, il seno terza misura era bello pieno, la sua figura non aveva niente da invidiare a una modella, la vita stretta, i fianchi pieni, il suo culetto sodo e le gambe ben tornite e dritte facevano di lei una ragazza assolutamente affascinante. Il visino da bambolina impreziosito dagli smeraldi dei suoi occhi e i capelli biondi che le contornavano morbidamente l’ovale del viso erano un biglietto da visita per tutti i maschietti che numerosi le ronzavano quotidianamente attorno.
    
    Si, pensò, sono proprio una bella figa, così si preparò per essere ancora più seducente. Indossò una maglietta leggera, si guardò allo specchio, i suoi capezzoli si vedevano in trasparenza, benissimo! Tolse le mutandine e si infilò un paio di short aderenti tirandoli verso l’alto, il tessuto sembrava disegnare le labbra ...
    ... della sua figa, perfetto!
    
    Fece il suo ingresso in soggiorno mentre suo padre spaparanzato in poltrona si stava leggendo il giornale:
    
    ‘Che stai leggendo pà?, Come mai non sei al lavoro oggi?’
    
    ‘Sono in ferie per quindici giorni”
    
    ‘Ah! Benee!!!
    
    ‘Già..’
    
    Lei, fingendo di interessarsi alla lettura del giornale si sedette sul bracciolo della poltrona, gli mise un braccio dietro le spalle e gli appoggiò il seno contro il bicipite. Lui sembrò non farci caso e continuò indifferente la sua lettura. Fingendo di muoversi per spostare le pagine Paoletta si mosse strusciando un po’ le tette contro i pettorali del papà. Per effetto dello sfregamento i capezzoli si inturgidirono e questa volta lei notò il capo di lui voltarsi impercettibilmente a guardargli le tette. Incoraggiata da questa mossa lei allungò una gamba in avanti e la posò distrattamente fra quelle di suo padre, lasciò poi scivolare fra le cosce dell’uomo il suo polpaccio. Sentiva nell’incavo della coscia il contatto con il ‘pacco’ di suo padre ed ebbe una chiara percezione di un qualcosa che li sotto si stava muovendo.
    
    Con il cuore in tumulto, emozionata al massimo comprese che stava riuscendo a farlo eccitare. Sentiva le gote in fiamme e non seppe o forse semplicemente non volle insistere e al termine del programma tv, approfittando che lui aveva posato il giornale, si alzò e sbirciò, da dietro la poltrona, la patta dei pantaloni di suo padre. Era bella piena e a sinistra si vedeva una forma cilindrica che si ...
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