1. Holy Hole


    Data: 17/10/2020, Categorie: Etero Autore: MARTINAMORE, Fonte: RaccontiMilu

    ... sedere più forte del prima, nel corridoio.
    
    – Cer’certo che lo sono ‘ risposi come se dovessi scusarmi con lui.
    
    – Dimostramelo ‘ disse Bred guardandomi negli occhi esigendo una risposta.
    
    Non seppi, che cosa dirli e come dimostrarli, senza contare che lui era di 20cm più alto di me quindi non potevo raggiungerlo per baciarlo, quindi feci quello, che volevo fare da tempo, gli poggiai la mano sul suo pacco, scoprendo anche che era gonfio. Non era un gesto pensato quanto istintivo, come potrebbe essere un schiaffo.
    
    Lui non rispose, ne con le parole ne con l’espressione, pensai di aver sbagliato mira, quindi tastai meglio, finche non fui certa di averlo afferrato per bene.
    
    – Impavida, ma &egrave ancora impacchettato ‘ rispose Bred come se volesse rimproverarmi.
    
    Sembrava essere in un sogno, e non perché stavo li ad aprire i pantaloni ad un uomo dei miei sogni, ma perche stavo li ad aprire i pantaloni ad un uomo, e non credevo veramente possibile di poterlo mai fare realmente, di solito gli uomini sono focosi e si buttano sulle donne come carnivori sulle prede, e non solo si tolgono tutto da solo, ma anche quello che c’&egrave sulle donne, almeno e quello che ho trovato nei miei libri.
    
    Persi davvero connessione con la realtà e la situazione sembrava oltre al limite della sopportazione, riuscì persino a sentire il polso sulle mie tempie.
    
    Tolsi la cintura e poi sbottonai il primo bottone. Cerniera si apri da sola e notai, che cadendo i pantaloni mostravano i ...
    ... slip neri di Bred riempiti oltre il limite.
    
    Cercai di toglierli subito, ma fui fermata dalle possenti mani dell’uomo.
    
    – Prima devi odorarlo ‘ spiego Bred, alla mia occhiata interrogativa.
    
    Non avevo mai letto niente del genere nei miei libri, quindi non capi esattamente quello che dovevo fare.
    
    Bred invece di spiegarsi, mi prese per la nuca e mi porto sul suo bozzo e disse ‘ annusa.
    
    Lo feci, ma mi ci vuole un po’ prima di afferrare quell’odore, che mai più scorderò: un odore di maschio.
    
    Bred guidava la mia testa su tutto il bozzo ed anche quasi sotto tra le gambe, non so quanto tempo passo, perché mi sentivo attonita.
    
    – Alzati ora ‘ disse Bred, con una voce ferma e quasi fui delusa, che il gioco era finito ‘ toglimi la camicia ‘ aggiunse e mi ritrovai a sorridere per un altro sogno, che si stava avverando.
    
    Con le mani protese e tremanti e senza riuscir a guardarlo negli occhi, cominciai a sbottonarli la camicia, mentre lui si toglieva da solo la cravatta.
    
    La sua pelle era calda e setosa. Quando sbottonai l’ultimo bottone, Bred si tolse la camicia, mostrando tutto per me il suo torso nudo e muscoloso.
    
    Lo guardai dal basso fino ad incontrare i suoi occhi neri puntati su di me, non appena lo feci distolsi lo sguardo, imbarazzata.
    
    Butto la camicia vicino al mio letto e poi togliendosi del tutto i pantaloni fece lo stesso, rimanendo solo con gli slip neri e molto gonfi. Rimasi li a fissare il suo culo, muscoloso, sodo e grande.
    
    – Ora spogliati ‘ ...
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