1. Infedele ed insaziabile


    Data: 12/10/2020, Categorie: Tradimenti Autore: pinkoepallina, Fonte: Annunci69

    ... stava assistendo.
    
    Un perentorio: “Vieni qui e mettimelo in bocca. Su, datti da fare brutto guardone, ché due cazzi insieme per me sono meglio di uno, ormai dovresti saperlo!” interruppe quel momento vagamente cuck. Lui obbedì.
    
    Continuarono così, alternandosi in vari modi, compresa una doppia penetrazione, durante la quale all’ospite venne addirittura concesso un culo notevole ed incredibilmente accogliente, segno di un certa attitudine a tale pratica.
    
    Mirella, con l’eccitazione al top, si dibatteva fra i due uomini come una gazzella azzannata dal morso mortale della leonessa, simile anche nelle grida, ma di piacere, non di dolore.
    
    Alla fine, dopo lungo tempo, durante il quale si alternarono anche parecchie espressioni, tipo: “Sì, forza, ancora, ancora, sfondatemi, sono la vostra troia!” e “Godi, puttana!” proferite dai due coniugi, Sergio, stremato, annunciò: “Mirella, sto per venire, posso togliere il profilattico e farlo sul tuo seno? Mi eccita moltissimo”.
    
    “Sì stallone, inondami, fammi sentire il tuo piacere caldo sulla pelle” e, rivolta al marito: “E magari anche il tuo, porco, vizioso e grandissimo cornuto”.
    
    A quel punto gli uomini si alzarono e, dopo pochi colpi di mano, schizzarono contemporaneamente e copiosamente sul seno e sul volto della donna.
    
    Quest’ultima, non paga, cominciò a spargersi il liquido sul resto del busto e del viso, leccandosi poi le dita con lo sguardo ammiccante e soddisfatto di una che in tema di sesso sapeva il fatto suo ...
    ... come poche.
    
    Una gran bella situazione, un gran bell’epilogo: Sergio avrebbe avuto tutte le ragioni per tornarsene a casa più che soddisfatto, ma non lo fece. Dopo un drink offerto ai suoi nuovi amici e dopo averli salutati perché se ne sarebbero andati a momenti -causa figli piccoli e baby sitter- se ne tornò su.
    
    Mentre scendeva, infatti, aveva notato di sfuggita una splendida silhouette intenta in una gang bang, nella parziale oscurità della dark room. “Che tette e culo da favola!” pensò, passandole quasi accanto nell’attimo di un ‘cambio della guardia’.
    
    Per la verità, gli sembrò di averla vista qualche altra volta in precedenza, sempre impegnata nella medesima pratica e nel medesimo posto ma poi, distratto dal protrarsi delle sue situazioni, se l’era scordata. Non era neanche riuscito ad individuare il marito, o compagno, per tentare prima o poi il suo ‘infallibile’ approccio e dividerla solamente con lui.
    
    Ma eccola di nuovo innanzi ai suoi occhi, di spalle, alla pecorina, completamente nuda -escludendo dei provocanti sandali oro tacco 12, con cinturino alla caviglia- impegnata in un pompino all’uomo che aveva davanti, mentre quello dietro ‘tentennava’ e uno di lato si ‘accontentava’ di una semplice masturbazione.
    
    Improvvisamente si aprì uno spiraglio. L’uomo che ‘tentennava’ dichiarò la sua resa e si defilò, imprecando contro sé stesso e l’emozione. Quel corpo superlativo era lì, pronto, inaspettatamente a disposizione.
    
    Questione di pochi attimi: erezione ...