1. Appuntamento all'autogrill 1


    Data: 10/10/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: fedeflower01, Fonte: Annunci69

    ... labbra. Continuava a strofinarsi e il rigonfiamento era diventato ancora più grosso.
    
    Le parole dei miei erano quasi degli echi distanti. Sentivo il mio corpo diventare sempre più caldo, mentre la confusione si faceva sempre più evidente.
    
    L’uomo ad un certo punto si alzò dal suo posto. Lo guardai sorpresa, cercando di aggiustarmi un po’ meglio. Nonostante non fosse la direzione ideale passò vicino al nostro tavolo per andare verso la cassa e sentii per un attimo il forte odore di sigaretta che emanava. Lo continuai a seguire con lo sguardo mentre si dirigeva verso la cassa e poi, dopo aver pagato, verso le scale che conducevano ai bagni. Si fermò per un istante in punta alle scale e mi gettò uno sguardo, come se sapesse che lo stavo ancora guardando.
    
    Io ebbi un sussulto e non riuscii a fermarmi da mordermi le labbra. La mia famiglia aveva quasi finito di mangiare, mentre io non avevo quasi toccato il mio panino.
    
    “Devo andare un attimo in bagno” dissi cercando di non farmi tremare la voce.
    
    Mio padre annuì, ricordandomi che da li a poco dovevamo ripartire. Il panino lo avrei mangiato in viaggo, dissi.
    
    Mi alzai, cercando di aggiustarmi i vestiti il meglio possibile, e mi diressi verso il bagno. Scesi con gambe tremanti le scale e il forte odore di prodotti per la pulizia mi invase le narici.
    
    L’uomo era nel bagno maschile e appena mi vide fece un piccolo cenno con la testa ed entrò in uno degli stanzini dei gabinetti. Per un attimo l’idea di entrare nel ...
    ... bagno maschile mi bloccò e pensai che stavo facendo davvero una stronzata.
    
    Per un attimo fui tentata di tornare rapidamente di sopra dalla mia famiglia per dimenticarmi quello che era appena successo, ma ero innegabilmente eccitata. Sentivo il calore dei miei fianchi e l’umidità inzuppare le mie mutandine. Mi guardai rapidamente intorno, per assicurarmi che nessuno stesse arrivando. Poi entrai velocemente nel bagno, col cuore in gola, ed entrai nello stanzino.
    
    L’uomo aveva abbassato la tavoletta del water e vi si era seduto sopra. Aveva i pantaloni aperti e il pene durissimo scoperto.
    
    Senza dire nulla lo guardai per un istante, poi mi inginocchiai davanti a lui e iniziai a toccarlo. Ebbe un attimo di vibrazione, e sotto le mie dita era caldo e umido. Diedi un bacio sulla cappella e sentii in bocca il suo gusto acre. L’uomo mi afferrò per il mento e mi passò un dito sulle labbra. Poi mi infilò il pollice in bocca e io quasi in trance iniziai a succhiare.
    
    A quel punto rimosse il pollice e mi avvicinò al suo pene. Senza pensare aprii la bocca il più possibile e lo accolsi tutto. Per un attimo dovetti vincere un conato quando mi colpì la parte più indietro della gola, ma continuai a succhiarlo diligentemente.
    
    Alzai lo sguardo verso di lui, completamente avvolta dal piacere, e mi accorsi che mi stava filmando col suo cellulare. Sul momento provai un moto di fastidio e tentai di coprirmi il viso con la mano, ma lui la spostò sgarbatamente, sussurrando “Continua, ...