1. Il sesso sotto la pelle


    Data: 06/01/2018, Categorie: Anale Hardcore, Autore: antonioeffe80, Fonte: xHamster

    ... quello fu l´inizio della mia fine . La guardai alzarsi, vidi quelle splendide cosce abbronzate tornare a nascondersi sotto quel vestito nero e la vidi ancheggiare mentre usciva dalla mia vista. Ancora facevo fatica a respirare.
    
    Cercavo di ragionare, ma ormai ero fuori fase; ragionavo con il mio sesso e tutto mi sembrava estremamente bello, incredibilmente intrigante, eroticamente stupendo. Mi sentivo pronto a sfidare il mondo per averla e dimenticai tutto il resto. I minuti diventarono lenti, lunghi a passare, fu una sofferenza arrivare all´ora della cena. In quel ristorante intimo sulle colline riminesi aspettavo l´evolversi del mio destino. La vidi entrare e rimasi ancora una volta folgorato dalla sua bellezza, dal suo modo di vestire e portare gli abiti: indossava una gonna argento brillante, sopra, una camicia color bronzo spariva lascivamente facendomi pensare alla fortuna che avesse avuto chi poteva essere in contatto con la sua pelle; un paio di scarpe nere con i tacchi esagerati slanciavano splendidamente le sue già lunghe gambe.
    
    I secondi di cui ebbe bisogno per arrivare al mio tavolo furono per me emozioni erotiche, pensai in quel piccolo frangente di tempo a cosa avrei potuto fare con quella ragazza se fosse stata mia. La feci accomodare e ordinammo la cena: per la prima volta guardavo con più attenzione il suo viso, Ricordava Monica Bellucci, soprattutto nella bocca; carnosa, piena. - Pensieroso? Tornai bruscamente alla realtà e cercai di darmi un contegno ...
    ... professionale mentre cercavo di capire come avrei potuto procedere per conquistarla:
    
    - Sì... stavo pensando alla sua pratica, ma devo dire che non è facile stare concentrato con lei qui davanti...
    
    Un leggero sorriso: il tempo di perdermi in quei denti perfetti.
    
    - Anche galante…...una continua scoperta.
    
    Ordinai cose che potessero incuriosirla, parlai di vini per stupirla. La serata proseguì tra il serio e il faceto.
    
    Uscendo, le chiesi se aveva progetti per il dopo cena.
    
    - Stasera sono impegnata, ma dobbiamo sicuramente incontrarci ancora per discutere di tutto: mi chiami domani.
    
    La notte non venne ad aiutarmi, anzi, pensai a lei continuamente, indecentemente, sentivo il suo odore, il suo profumo, mi ritrovai eccitato a sfogare il mio piacere con mia moglie, che inconsciamente leniva il mio bisogno di sesso.
    
    - Stasera sei una furia s**tenata...
    
    Quelle parole sospirate nel momento dell´amplesso, dimostravano come stessi facendo l´amore con mia moglie pensando ad un'altra. Entravo in lei a cercare il corpo dell´altra e spingevo forte a lenire il mio desiderio. Mi sentivo un bastardo, ma era la verità di quella sera.
    
    Poi, i miei sensi di colpa col tempo si attenuarono.
    
    Il giorno dopo chiamai:
    
    - Ci vediamo a cena questa sera?
    
    - Stasera non posso, facciamo domani sera.
    
    Secca, decisa, non c´era possibilità di trattative; deluso mi rassegnai ad aspettare trentasei ore senza vederla.
    
    Quando la rividi mi sembrò ancora più desiderabile, sempre ...