1. Mi piace stare con te


    Data: 26/09/2020, Categorie: Sensazioni Trans Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... ti amo amore, ma fermiamoci qui. Godi amore, spassatela nella mia bocca, soffocami con il tuo piacere impetuoso, io lo ingoierò totalmente perché sono sgualdrina, la tua troia, unicamente per te. No, non guardarmi così, io sono tornata dal bagno, mi sono ripulita e richiusa, a dire il vero il tuo seme speziato un po’ l’ho mandato giù, dico il tuo seme amore, perché il resto l’ho sputato nel lavandino, ma quanto ne avevi quel giorno.
    
    Adesso basta, se vuoi continuiamo a studiare altrimenti me ne vado, per davvero, scusami per i particolari spinti, ma io ho ingoiato il tuo sperma, capisci? Sono diventata tua, tu mi possiedi, visto che la tua lingua, il tuo cazzo, le tue mani hanno giocato svagandosi con il mio corpo, hanno palpato i miei piccoli seni, le tue dita calde e inumidite dalla mia e dalla tua saliva sono entrate dentro di me, hanno alterato violando il mio orifizio più intimo e segreto, solamente per te amore ho compiuto questo, ma adesso basta, torniamo a studiare o se vuoi me ne vado.
    
    Il tuo membro mi ha posseduto, &egrave entrato nella mia carne, &egrave salito su per il mio corpo, mi ha procurato un piacere incredibile, le contrazioni mi hanno squassato di dolore e di godimento, sono venuta anche con il pisellino, dopo hai estratto fuori il tuo, hai goduto dentro la ...
    ... mia bocca, mentre sei ancora così dimesso, mezzo nudo e pensieroso. Dai rivestiti, lo vedi che ti vergogni? Ho capito, me ne vado, dove ho messo il maglioncino? Ecco la sciarpa. Tu dici che queste scarpe fanno capire che sono un po’ finocchio? E chi se ne frega. Mi stavano bene, a quel punto al commesso ho detto e ripetuto che preferivo questo modello e lui m’ha riferito che era adatta per le signorine, io gli ho risposto che non m’importava. Secondo me era un po’ finocchio pure lui, sai? Tutti i commessi di certi negozi sono omosessuali, ma io non sono un invertito, io sono così, io sono istintivo, naturale e schietto in questo modo. Ciao, &egrave stato bello, adesso posso darti un bacio? Soltanto su d’una guancia lo giuro, però non guardarmi così, smettila. Non gradisci che ti sfiori? In tal caso ti saluto, però resta qui.
    
    Come resta qui? No, dai, vedi che non c’&egrave più il clima. Tu dici che c’&egrave il clima, in effetti m’indichi con il dito là di fuori verso la finestra. In questo momento &egrave spuntato d’improvviso il sole dopo la nevicata, attualmente le cime spruzzate di bianco sono più bianche, dato che ci batte il sole.
    
    Tu mi ripeti di restare, su dai, per una volta guardiamole insieme queste vette, mi sussurri tenendoci alla fine per mano.
    
    {Idraulico anno 1999} 
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