1. La scoperta del sesso


    Data: 26/09/2020, Categorie: Etero Autore: maria966, Fonte: RaccontiMilu

    ... protagonista.
    
    Ormai siamo all’epilogo, le spinte sono più intense e profonde e io vedo l’orgasmo sul mio volto. Strillo di piacere e strillo di più perché mi vedo nello specchio in preda ad un piacere mai provato prima. Poi il corto circuito, sento un gran calore dentro di me. Non posso dire di aver sentito il fiotto perché non sono più cosciente, ho un attimo di black out.
    
    Tremo tutta, ho freddo e caldo allo stesso tempo, un brivido intenso mi percorre la schiena e mi accascio sul letto contorcendomi tutta. Resto a pancia in giù, non ho la forza per voltarmi, riesco solo ad ansimare, sono veramente distrutta.
    
    Mi alzo, barcollo perché mi gira la testa; il suo sperma che mi cola tra le gambe mi conferma che ha goduto dentro di me, vado in bagno e mi guardo allo specchio, i muscoli del viso che erano contratti dallo spasmo degli orgasmi sono ora rilassati, ancora non ci credo, mai mi era passato per la testa di dar via il culo, manco a mio marito, invece oggi in questa stanza mi sono estasiata a farmi montare e riempire il culo da uno sconosciuto.
    
    Guardo l’orologio, solo ora mi accorgo che mi ha sbattuto per quasi un’ora, torno in camera lui è ancora sdraiato e, devo dire finalmente, ce l’ha moscio. Non avrei sopportato un altro assalto. Gli vorrei dire mille cose, ma lui mi precede e mi dice che non ci saremmo visti più, il giorno dopo sarebbe partito. Mi rivesto e lo saluto con un abbraccio e un lungo bacio, senza dire niente avrebbe senso.
    
    La vacanza è finita, è ricominciata la solita vita. Con mio marito non è cambiato niente, non voglio di più e non do di più. Voglio che quel pomeriggio resti una esperienza unica, che forse non ripeterei se si presentasse l’occasione.
    
    Fino a quell’incontro, io non sapevo e non avevo mai provato a fare sesso come quel pomeriggio, ma so che la mia realtà è un’altra. Non l’avrò più anche se nella mia mente spesso sono ancora sua e mi tocco. Sì ora mi masturbo pensando a quel pomeriggio.
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