1. La scoperta del sesso


    Data: 26/09/2020, Categorie: Etero Autore: maria966, Fonte: RaccontiMilu

    ... dappertutto, ho voglia di essere penetrata, non me ne rendo conto ma in quella posizione credo di aver avuto un orgasmo. Non capisco, non mi era mai successo prima.
    
    All’improvviso si alza, mi gira e riprende a baciarmi. Stavolta ho qualcosa di duro che mi preme contro la pancia. Lui prende una mia mano e la porta sul suo membro. Ho un sussulto è veramente ben fornito. Non sono pratica di cazzi, credevo che mio marito ne avesse uno di tutto rispetto, ma questo è davvero notevole.
    
    Mi inginocchio e comincio a leccarlo, mi sento molto troia a stare in quella posizione, ma ho voglia di accoglierlo in bocca. Ha una grossa cappella turgida, accovacciata a cosce aperte, con la mia passera che continuava a fare liquido, inizio fare un pompino a questo bel cazzo.
    
    Con le mani sulla mia testa guida i miei movimenti, cerco di accoglierlo più che posso, ma sono in difficoltà, ansimo.
    
    Lui capisce e mi fa alzare. Mi porta sul letto e mi fa cadere a pancia in su, nella più classica delle posizioni, sono in preda alla foia e gli chiedo di mettermelo dentro. Mi dice che mi avrebbe accontentata subito e prende a baciarmi i capezzoli con una tale maestria che quasi vengo di nuovo.
    
    Sento che strofina il suo membro sulla mia vulva fradicia di liquido vaginale. Con la cappella allarga le piccole labbra della mia vagina e lo punta. Spinge piano e mi sento svenire di piacere. Sono qui a cosce spalancate, con lui che mi tiene le braccia aperte e mi afferra i polsi. Tra le gambe ho un ...
    ... turbinio di sensazioni, mi sento salire dei fremiti che andavano dai piedi alla testa. Mi sento piena, imbottita e terribilmente porca.
    
    Prendo ad incitarlo, urlando che lo voglio tutto e inarco il bacino, afferro le sue natiche e lo tiro a me per accoglierlo tutto. Che meraviglia di cazzo.
    
    Ho un orgasmo convulso e mi contorco in preda a sensazioni indescrivibili, sto’ morendo di goduria.
    
    Mi da’ il tempo di prendere fiato senza mai staccare le sue mani dal mio corpo. Mi chiede di girarmi, non me lo faccio ripetere, sono tutta aperta e pronta farmi sbattere per bene.
    
    Mi metto a pecorina e lui mi prende da dietro. Anche se l’ho già sentito, prendere questo coso in questa posizione mi fa impazzire. Mi sento aperta, posseduta, quest’uomo mi sta scopando per bene e mi sta facendo scoprire quanto sono puttana e vogliosa di farmi sbattere in questa posizione che tante volte ho negato a mio marito con la scusa che provo fastidio a stare a quattro zampe.
    
    Lo accolgo tutto, lui spinge in avanti e io accompagno spingendo il bacino indietro. I suoi movimenti si fanno più secchi e decisi, aumenta il ritmo e io mi sento il cazzo sbattere nel cervello. Le tette mi sbatacchiano a destra e a manca e io cerco di frenarle stringendole fra le braccia. Mugolavo, mordo le lenzuola per non urlare troppo, abbasso la testa e inarco più che posso il bacino. Mi pompa senza sosta, alternando il ritmo e affonda con decisione e forza.
    
    Esce dal mio corpo per farmi scivolare verso il bordo del ...
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