1. la vacanza


    Data: 24/09/2020, Categorie: Cuckold Autore: PICCHIO, Fonte: RaccontiMilu

    ... moglie dimostrò di apprezzare.
    
    Mangiammo e bevemmo di gusto le pietanza preparate e la temperatura della serata salì notevolmente, non solo per le abbondanti libagioni ma anche perché uno dei ragazzi tirò fuori una bustina che ci disse avrebbe aumentato la nostra disponibilità a divertirci in tutti i sensi: già storditi dagli effetti dell’alcool già bevuto, mia moglie sembrò entusiasta ed io non prestai molta attenzione alle spiegazioni forniteci e la polverina fu mescolata nei nostri bicchieri; effettivamente dopo qualche momento l’ euforia collettiva aumentò in maniera esponenziale e continuammo a scambiarci battute sempre più a sfondo erotico e sessuale …
    
    forse anche porno …
    
    I ragazzi facevano battute sempre più spinte ed esplicite alle quali mia moglie teneva comunque testa, nonostante incominciasse a dare chiari segni di essere decisamente su di giri; intorno alla mezzanotte uno dei ragazzi, quello che aveva rimorchiato la ragazza, raccontò che la sera prima si era divertito moltissimo, aggiungendo, maliziosamente, che io ormai avevo superato l’età e che non mi potevo più permettere di andare con giovani donne ma che mi dovevo accontentare di donne più attempate, e così dicendo guardando con insistenza mia moglie …. accadde ciò che non mi sarei mai immaginato … mia moglie reagì affermando che lei era ben più soddisfacente di una ragazzina …. come aveva dimostrato la sera prima durante la festa danzante. L’ovvia risposta fu: “… si, si … parli, parli, ma ...
    ... secondo me, sei solo tutto fumo e niente arrosto … ti sei fatta palpare, mettere un dito nella fighetta … ci hai fatto un pompino ,,,, ”, al ché mia moglie gli si avvicinò in piedi e gli sussurrò qualcosa all’orecchio, di rimando lui l’abbracciò e la baciò sulla bocca; le prese la mano e gliela fece appoggiare sull’inguine; cominciò poi a sciogliere le spalline del vestitino che, privo di sostegno, cadde, lasciando il seno destro completamente scoperto; dette poi una furtiva occhiata ad uno dei suoi amici che si mise alle spalle della mia tenera mogliettina e incominciò a palparle il sederino sollevandole il vestito fino a scoprire il culetto sul quale risaltavano i lacci del perizoma.
    
    Pur intronato dall’alcool, come la sera prima, e dallo stimolante rimasi sbigottito, restai paralizzato in preda a una debole rabbia, mi aveva mentito … non se l’erano fatta ma poco ci era mancato, e ad una perversa curiosità di vedere fino a che punto si sarebbe spinta …. inoltre vedere che uno le stuzzicava il seno mentre l’altro le palpava il culetto mi eccitava al punto che mi era diventato duro …. la mia reazione fu quella di rimanere fermo quasi paralizzato dalla situazione.
    
    Mia moglie, in preda ad una forte eccitazione, persi i freni inibitori, sollecitata da una decisa spinta si era, nel frattempo, inginocchiata; notai che il perizoma glielo avevano già abbassato ed era incastrato all’altezza dei ginocchi e che il vestito era diventato una striscia di stoffa all’altezza della vita, ...
«12...456...»