1. Così puoi vedermi meglio


    Data: 16/09/2020, Categorie: Sensazioni Sesso di Gruppo Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    Quella volta il perito dell’elaboratore aveva fatto un esemplare e inappuntabile manufatto, per il fatto che adesso quelle varie telecamere avvedutamente piazzate in casa, avrebbero in tale maniera consentito al cliente a pieno titolo d’esaminarmi e d’osservarmi in modo oculato sia in camera sia nella vasca dell’idromassaggio, in aggiunta a ciò c’&egrave persino nondimeno d’aggiungere, che esse sono addirittura girevoli per buona parte della loro angolazione, possono essere messe in azione con un semplice clic ed essere in ultimo nientemeno telecomandate a distanza. In realtà mi sono costate notevolmente, eppure calcolo a ragion veduta di ripagarmele in breve tempo, perché ho già bene in mente a chi farle adeguatamente e opportunamente usare.
    
    ‘Ciao caro, sai ho una novità per te, perché la prossima volta che ti collegherai al mio talamo avrai più armi per spiarmi e per comandarmi. Leggi presto questo messaggio, t’aspetterò. Tua Nives’.
    
    Io non attesi molto, dato che la sera successiva, infatti, puntuale arrivò per primo Enzo. Lui amava vedermi mentre mi sfioravo, in quanto era uno dei miei più assidui e zelanti ammiratori, mentre parlavo con lui chiese nel contempo d’entrare anche Luca. Enzo acconsentì all’ingresso, non per risparmiare denaro, dal momento che lui &egrave ricco, poiché &egrave stato primario per una vita in un grande ospedale, ma perché &egrave un libidinoso e in particolar modo un dissoluto e uno scostumato individuo, un libertino e un vizioso di ...
    ... primo livello. A seguito dei rituali preamboli come invocato dai due partecipanti, Luca lo conosco di meno, eppure anche lui credo non se la passi male almeno economicamente, giacché mi elargisce duemila euro al mese di connessioni, però lui &egrave più ermetico, indecifrabile e misterioso, dal momento che non mi ha ancora detto di che cosa si occupi nella vita, lui parla davvero poco, trascinandosi appresso quel velo affilato e sottile di mistero che tanto mi fa folleggiare e vaneggiare.
    
    Di solito, Enzo mi chiede d’utilizzare giochini hard, visto che io ne sono ben fornita, per il fatto che a lui piace vedermi invasa e posseduta dall’enorme cazzo di colore nero di lattice, oppure con delle molle ai seni e dalle candele accese che lasciano gocciolare sulla mia pelle la cera fusa. Luca invece, preferiva essere più delicato e più garbato, aspettando le mie implicite e sottintese movenze, mentre io gli roteavo dottamente la lingua sin dentro la telecamera. Certo che adesso con le telecamere rotanti, vedremo che cosa pretenderanno e quanto reclameranno poi ambedue insieme. L’uno e l’altro persero almeno un po’ di tempo per capire il funzionamento delle telecamere, perché vedevo i led rossi accendersi convulsamente e freneticamente di continuo: iniziò Luca a parlare e a chiedermi di spogliarmi, dato che non riusciva a sciogliersi, in quanto era timido e chiese l’approvazione e l’assenso all’altro. Enzo viceversa, invece ordinò subito di sdraiarmi sul letto e di prendere i soliti ...
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