1. Andando a comprare un paio di scarpe....


    Data: 16/09/2020, Categorie: Etero Autore: passioneXmassaggi, Fonte: Annunci69

    ... questo mi fa tornare razionale e controllato e torno fuori, convinto che avrei fatto la figura dell’idiota.
    
    Proseguo il mio giro ed in altro negozio trovo scarpe soddisfacenti.
    
    Mi rimane, però questa pulce nelll’orecchio. Questo rammarico che potevo provarci.
    
    Mi sono capitate, spesso, queste situazioni. Penso troppo e perdo spesso gli attimi fuggenti, le giuste e più belle opportunità.
    
    Passa il tempo e capita che sono di nuovo nel contro commerciale e, senza pensarci, capito davanti allo stesso negozio. Non devo comprare altre scarpe, ma ci entro, per vedere se la ritrovo, anche se non ha senso, perché, fosse una commessa, la trovo ogni giorno o quasi, ma come donna che fa le pulizie, no. Invece, capita che è lì ed allora, andando oltre alle mie solite paturnie e resistenze a fare cose logiche, mi avvicino e le chiedo se le va che ci scambiamo numero di cellulare per iniziare a conoscerci e… mi dice.. volentieri… e dentro di me, penso, che idiota che sono stato, la volta prima, a farmi tanti ragionamenti.
    
    Esco fuori contentissimo. Non so bene, perché, ma non ha importanza.
    
    Non sto a tediare con gli scambi di messaggi quotidiani. Sempre molto belli, gentili, con bel feeling. Comunque, dopo un bel po', ci accordiamo per uscire, una sera, dopo cena, per un’aperitivo.
    
    Iniziamo a parlare, un po' di tutto, tanti gli argomenti accennati nei messaggi, da approfondire. Sempre il suo bellissimo sorriso, dolce ed accogliente, accompagna la sua voce, sempre un mio ...
    ... pensiero di sottofondo, di capire quanto quei sorrisi e bei modi, fossero per il piacere di dialogo, quanto un feeling ed interesse più intimo. Sempre il mio lato razionale, mi frena nell’espormi e continuo ad alimentare dialoghi e conversazioni, che scorrono piacevoli, senza fare un passo oltre a ciò. Senza espormi.
    
    Tra una parola e l’altra si fanno le 11 di sera e decidiamo di uscire, anche perché ci accorgiamo che il locale, sta per chiudere, notando le pulizie che iniziano a fare.
    
    La accompagno con la mia auto, alla sua, visto che ci siamo spostati, con una sola da un’altro luogo di ritrovo, fino a quel locale.
    
    La saluto e le do un doppio bacio sulle guance, prima che esca dall’auto, poi, ci si guarda negli occhi ed il bacio è sulle labbra e tutto diventa subito travolgente. Tutto veloce, tutto frenetico. Il suo respiro è incredibile, davvero coinvolgente, davvero intenso e, subito crescente. Senza accorgermi, mi trovo che la sto accarezzando nei seni e, di questo mi ero accorto, ma non che il sul suo seno, fosse completamente scoperto ed inizio a leccarlo. Non posso resistere. E’ stupendo. Una bellissima forma piena e grande, credo una quarta ed i capezzoli sono, davvero belli. Belle areole e punte sporgenti e dure.
    
    In sottofondo, mentre faccio questo, il mio lato razionale, sempre attivo, mai in riposo, crea un ragionamento parallelo, sulla situazione, rendendosi conto, che siamo in un parcheggio e siamo, molto oltre a ciò che si può fare, ma, non voglio ...