1. Andando a comprare un paio di scarpe....


    Data: 16/09/2020, Categorie: Etero Autore: passioneXmassaggi, Fonte: Annunci69

    Tutto iniziò andando a fare un giro al centro commerciale. Un banale giro, come mille tanti altri, fatti prima e dopo. Ma si sa, le cose più belle si trovano, sempre, nei posti più strani.
    
    Dicevo del giro al centro commerciale. Vado per comprare delle scarpe di ginnastica.
    
    Come sempre, quando vado in giro da solo, per negozi,, lo faccio, passando di corsa da un negozio all’altro, mirato su ciò che cerco, ma seguendo, con la coda dell’occhio, altre cose interessanti. Tra le cose interessanti, non ci sono solo altri oggetti esposti, ma anche tutte le situazioni o persone particolari, che ruotano attorno.
    
    Mi colpisce, in particolare, mentre sono in un franchising di scarpe, una donna che sta facendo le pulizie.
    
    Non so cosa mi colpisce in particolare, forse le curve abbondanti in certe posizioni chinate ed in come si muove, mentre pulisce tra gli scaffali, ma la trovo, davvero molto sensuale, molto bella, molto intrigante. Forse, con il senno di poi, ragionandoci dopo, non erano questi i motivi, perché non è la prima né l’ultima donna formosa che fa le pulizie, ma il carisma che trasmetteva e tante altre cose, che nel tempo scoprirò.
    
    Senza farmi notare , la scruto e l’ammiro mentre scelgo le scarpe, anche se, in realtà, non sto scegliendo, ma mi perdo nei miei pensieri e nei suoi movimenti.
    
    Incrocio, un paio di volte il suo sguardo, che è assorto ed impegnato nel suo lavoro, quindi mi vede ma non mi vede.
    
    Mi avvicino per chiederle, dove trovo il reparto ...
    ... scarpe running. Mi indica il reparto, con un bel sorriso, una bella voce delicata ed accogliente ed un bell’incrocio di occhi. Mi piace questa voce, ma in particolare incomincio a pensare a quel sorriso ed incrocio di sguardi. Da una parte, penso che le interesso, poi, il mio lato razionale, molto, troppo marcato, dà una spiegazione più logica: sono io che voglio vedere ciò che non c’è, semplicemente è cortese per clienti, che si pongono con educazione.
    
    Con questa spiegazione proseguo la mia ricerca, con molta più attenzione e dedizione a ciò per cui ero entrato.
    
    Capita, però, più volte che la vedo a distanza ed il pensiero ritorna a quel sorriso, ai suoi, lunghi capelli marroni con meches bionde sulle punte ed i suoi occhioni marroni con delle sfumature verdi, molto espressivi ed amichevoli. Vorrei fare una cosa: avvicinarmi, dirle che mi ha colpito e chiederle se le va se ci teniamo in contatto con cellulare. Però, poi penso che farei una figuraccia.
    
    Esco fuori, senza aver preso nulla. Non so quanto perché non c’erano le scarpe come le cercavo (è vero che sono molto esigente e di gusti molto selettivi) o perché il mio pensiero era altrove e lo è ancora. E’ strana questa cosa. Di rado mi impunto così tanto su queste cose e ci ritorno su scelte fatte al momento. E quindi, come di rado capita, prende il soppravvento il lato irrazionale e mi dico:”ora faccio una figura dell’idiota e ritorno dentro e gli chiedo che mi piace”. Lo faccio , torno dentro, non la trovo in giro e ...
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