1. Chatroulette: truth or dare?


    Data: 31/08/2020, Categorie: Autoerotismo Etero Sensazioni Autore: naughtygirl, Fonte: RaccontiMilu

    ... confuso’
    
    Sorrise di nuovo. Si alzò in piedi e si sfilò anche i pantaloni. Sì, decisamente era un bel tipo: muscoloso ma non troppo, con un bel pacco già mezzo duro che si evidenziava nonostante le mutande.
    
    Non pensavo che l’avrebbe fatto davvero, ma entrò sotto la doccia e cominciò a lavarsi, bagnandosi anche i capelli, che da ricci e ribelli divennero ricci e bagnati, forse ancora più sexy. Di sicuro i suoi addominali bagnati facevano una discreta figura.
    
    Si asciugò rapidamente e tornò davanti allo schermo, senza rivestirsi.
    
    Sulle prime ci rimasi un po’. Decisamente non era qualcosa che avevo programmato di fare quel pomeriggio. Ma in fondo, ormai eravamo in ballo, tanto valeva ballare. E in fondo era solo una chat.
    
    Mi alzai in piedi e mi sfilai la felpa che avevo sulle spalle. Piano piano, feci scivolare a terra anche i pantaloni della tuta. Poi mi girai per far vedere il culo, mi misi di profilo e feci qualche moina, accarezzandomi i seni con e il corpo con le mani, ma senza sfilare il reggiseno. In effetti, quel giochino mi stava eccitando molto più di quanto pensassi. Dopo qualche istante tornai a sedermi e inquadrai di nuovo il viso, sorridendogli con aria un po’ imbarazzata.
    
    A questo punto ero davvero eccitata. Le sue parole mi avevano fatto bagnare molto più di quanto pensassi e istintivamente avevo cominciato a toccarmi e darmi piacere. I gemiti di cui parlava in effetti erano ben udibili già ora..
    
    Mi alzai in piedi e spostai la cam per ...
    ... inquadrarmi tutto il corpo. Mi girai di spalle. Piano piano, dolcemente, cominciai a slacciarmi il reggiseno e lo feci scivolare a terra. Poi mi girai di profilo e mi chinai, in modo da mettere in evidenza la curva del culo e del seno. Lui sembrò decisamente apprezzare lo spettacolo e cominciò a toccarsi da sopra le mutandine l’erezione ormai dura. Mi girai nuovamente di spalle e abbassai le mutandine mostrando il culo. Mi chinai in avanti simulando la pecorina, ma poi mi tirai su le mutande e mi rialzai. Mi sedetti di nuovo inquadrando il mio viso.
    
    Si mise a ridere, mamma mia com’era figo! Si alzò e si abbassò le mutande a sua volta, mettendo in mostra un palo di almeno 28 cm’ sentì la mia fighetta che si bagnava sempre di più e ricominciai a toccarmi, avvicinandomi all’orgasmo..
    
    Coprì la webcam con un foglio e spostai una poltrona davanti al pc, in modo da potermi sedere con le gambe completamente divaricate. Riaprì la chat. Mi tolsi sensualmente le mutandine.. e mi sedetti a gambe divaricate cominciando a masturbarmi.. mamma mia, era così eccitante farlo con qualcuno! Molto di più che non masturbarsi da soli..
    
    Anche lui cominciò a menarsi il cazzo e ogni tanto si interrompeva per scrivermi quanto fossi figa e darmi indicazioni su cosa fare. A un certo punto, senza che me lo chiedesse, mi girai e mi misi alla pecorina sulla poltrona, facendo ondeggiare il mio culetto davanti allo schermo. Sentì dai suoi gemiti che il cambiamento gli piaceva non poco. Continuai il ditalino ...