1. Cameriera per volontà di mia moglie


    Data: 27/08/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Feticismo Prime Esperienze Autore: schiavotoni, Fonte: xHamster

    Mi chiamavo Mauro, ora non so più nemmeno se ho un nome, poi capirete perchè.
    
    Ho quasi 60 anni e da circa due sono in pensione, ero un dirigente d'azienda.
    
    Vivo a pochi Ccilometri da Roma in una villetta su tre livelli con giardino e piccola piscina.
    
    Naturalmente sono un amante del piede e della calzatura femminile ed ora finalmente posso soddisfare questa mia passione anche se un pò a caro prezzo.
    
    Sono sposato con Eleonora, che ha circa 10 anni meno di me ed è mia moglie da oltre 25 anni. Ho una figlia sposata che vive per conto suo.
    
    Mia moglie non ha mai lavorato (economicamente siamo sempre stati fortunatamente bene) ma da circa 4/5 anni ha preso delle rappresentanze e ha iniziato anche Lei.
    
    Abbiamo avuto sempre un donna ad ora per i lavori di casa e ultimamente era una rumena.
    
    Non appena sono andato in pensione mia moglie mi ha detto che presto sarebbe dovuta andare via (dopo verrò a sapere che l'aveva licanziata) e che era difficile trovarne un'altra e mi chiede se, visto che non avevo più impegni, sarei stato disposto a sostituirla.
    
    Io un pò per gioco e un pò per passare tempo e dimostrare che tutto sommato non era un gran che ciò che mi chiedeva, ho accettato e da quel giorno la mia vita è cambiata e come è cambiata, mai avrei potuto immaginare quello che di lì a poco mi sarebbe e mi sta succedendo.
    
    Mia moglie ha sempre avuto un carattere molto dominante e anche se io svolgevo un lavoro in cui avevo persone e molte sotto di me con lei era ...
    ... diverso, con lei non ci sono mai riuscito avevo accettato la proposta di mia Moglie di sostituire la cameriera rumena.
    
    Naturalmente, una volta accettato, mia Moglie mi disse che poichè non sapevo fare nulla, avrei dovuto imparare tutto e visto che Lei non poteva dedicarmi del tempo, alla cosa ci avrebbe pensato Marta, una Sua cara amica. Così per circa un mese e mezzo, tutti i giorni, tranne la domenica, dalle 8,00 del mattino (ora alla quale mi dovevo presentare a casa della Sig.ra Marta) e fino alle 19,00 di sera (ora alla quale finivano le "lezioni") con un'ora di sosta tra le 13,00 e le 14,00, sono andato a scuola e posso garantirvi che non è stato affatto piacevole.
    
    A casa della Sig.ra Marta, trattato come una serva più che come il marito di una sua amica, ho imparato a fare il bucato a mano, a stendere, a stirare, a riporre la biancheria nei cassetti, a scopare e spolverare, passare la cera, lavare in terra con lo scopettone e in ginocchio con la spazzola, a pulire i bagni, a lavare ed asciugare piatti stoviglie e pentole, a lucidare l'argenteria, a cucire e ricamare, ad apparecchiare la tavola e servire i pasti e poi a cucinare.
    
    Furono sette settimane durissime, la sera tornavo a casa talmente stanco che spesso andavo a dormire senza nemmeno cenare e a pranzo spesso neanche mangiavo, perchè nell'ora di pausa in cui la Sig.ra Marta mangiava, io spesso ero costretto a ripetere delle cose o degli esercizi che precedentemente non avevo svolto bene.
    
    A casa della ...
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