Da mia zia
Data: 16/08/2020,
Categorie:
Etero
Incesti
Autore: Pensieri_Osceni, Fonte: RaccontiMilu
... a stuzzicarle il clitoride da sopra il triangolino di tessuto del tanga. Veronica ha gradito così tanto da spostarsi (restando però piegata e senza farsi uscire la mia verga dalla bocca) ed inforcare la mia testa tra le sue cosce invitandomi a leccargliela la fica che mi ha piazzato sulla bocca. Dal desiderio di farsela trastullare si stava letteralmente sedendo sulla mia faccia; voleva sentire la mia lingua infilarsi tra le labbra della sua fica; spingeva il bacino sulla mia faccia e si muoveva per farsela strofinare e intanto mugolava gaudente senza smettere di succhiarmi l’uccello.
Veronica, piegata a 69 su di me, come un’invasata succhiava il mio cazzo e strofinava il pube sulla mia faccia; dalla foga con cui me lo succhiava e mugolava pareva non avesse intenzione di staccarsi prima di farsi una gran bella ingoiata di sborra, intanto sentivo il mio cazzo ingrandirsi sempre più sotto le leccate e le succhiate di mia cugina, stavo godendo alla grande quando il suono di uno squillo di cellulare è risuonato nella stanzetta e il mugolare di Veronica si è trasformato da voluttuoso a scocciato. Era il suo ragazzo che l’avvisava che stava venendo a prenderla però lei, la mia golosa cuginetta, non accennava a staccare la bocca dalla mia cappella, anzi ha preso a muovere la testa con più frenesia, andava su e giù e succhiava con avidità poi abbiamo sentito un clacson strombazzare e Veronica ha di nuovo sospirato scocciata: lui era sotto casa. A quel punto è ...
... avvenuta una cosa che lì per lì mi ha raggelato: zia è entrata nella cameretta come se niente fosse dicendo alla figlia: ”Su su, dai che è arrivato! Non senti quanto strombazza? Dai, che a lui ci penso io!”, ha concluso indicandomi. Veronica a malavoglia si è scostata, sollevando i glutei, l’interno cosce e la fica dalla mia faccia e allontanandosi sbuffando. Ha preso dalla borsetta uno spray che si è spruzzata in bocca, ha salutato con un ”Ciao” di delusione ed è uscita mentre si dava un’aggiustatina al tubino un po’ sgualcito.
Zia ha 51 anni, è bassina quanto la figlia, intorno al metro e cinquanta pure lei, e, come la Vero, è un tipetto tosto e puntiglioso tanto che zio etichetta mamma e figlia come ”le scassacazzi” e quando in casa ci sono delle decisioni da prendere gliele dà vinte tutte fin da subito, evitando così delle lunghe discussioni dalle quali comunque non ricaverebbe nulla. Fisicamente è meno fornita della figlia che ha tutte le rotondità al punto giusto, anche nel viso; quello di zia è più smagrito e duro (sarà per le sigarette, visto che è un’incallita fumatrice); al posto delle sopracciglia ha due sottili tratti di matita che, accostati al piglio severo che ha sempre, la fanno sembrare un’arcigna strega perennemente incazzata. Zia poi è più modesta di seno (porta una 2a misura scarsina); quando indossa canottiere o magliette scollacciate si nota un petto piatto ed il gonfiore delle tettine ...