1. Remi ed io - Capitolo 3


    Data: 09/08/2020, Categorie: Gay / Bisex Hardcore, Anale Autore: aramis45, Fonte: xHamster

    ... grosso che avrai mai nel tuo culo, quindi prendilo lentamente.”
    
    Io guardavo lussuriosamente mentre la mia bella puttanella nuda che si metteva a gambe divaricate su Terry e cominciava a lavorare avanti ed indietro quella verga enorme lentamente col suo piccolo sedere stretto. Strillò, si lamentò e sospirò mentre gli scivolava più profondamente negli intestini. Schiaffeggiai il cazzo colante sulla faccia di Remi mentre cominciava a cavalcare un po’ più forte.
    
    “Succhia il tuo amico, Remi!” Grugnì Terry. “Accarezzagli le palle e infilati in gola il suo cazzo, bravo ragazzo.”
    
    Con mia soddisfazione Remi fece come gli veniva detto e ingoiò rapidamente i miei 25 centimetri mentre Terry pulsava nel suo ano. Le sue piccole mani calde spremettero le mie palle ed io filmai la sua bocca aperta guardandola attraverso la macchina fotografica prendere lentamente il mio cazzo in gola. Afferrai i suoi capelli biondi di seta con una mano e cominciai a pompare nella sua bocca spingendoglielo in gola, ascoltando il suo piccolo soffocare, i gemiti che faceva mentre noi gli fottevamo le due estremità.
    
    Il suono mi fece tremare ed io venni con forza nella sua bocca. La vista di lui inginocchiato, pieno di grossa carne di cazzo, il mio sperma che gocciolava ...
    ... sul suo mento, mi mantenne duro. In breve lui stava succhiando alternativamente di nuovo Harold e Jeff mentre rimbalzava vigorosamente sulla grossa erezione che era nel suo culo.
    
    “Alzatelo da me!” Grugnì Terry e gli altri due lo aiutarono a tirare via la mia puttanella da quella verga enorme. Lo misero sul tronco di un albero caduto a gambe aperte, implorante per essere penetrato di nuovo e Terry lo montò da dietro spingendo lentamente la sua carne nella condotta.
    
    Ora la mia puttanella stava gridando di piacere e dolore mentre veniva sodomizzato forte e veloce dal grosso cazzo di Terry. Remi non riusciva a profferire parola, solo ululando piano e si lamentava in estasi, lo sperma che sprizzava dal piccolo cazzo duro.
    
    Fu la prima ma non l'ultima volta che ci incontrammo con quei signori nella foresta. Il mio giovane innamorato sexy aveva avuto soddisfatto il suo desiderio di fare sesso all'aperto. Era una richiesta insistente e mai ne ha perso il gusto, posso dire felice. Lui ora ha 20 anni e vive scopertamente con me come mio compagno, ma ogni fine settimana gli preparo una piccola sorpresa, in qualche luogo all'aperto, con un gruppo di sconosciuti arrapati, una grossa bottiglia di lubrificante anale ed una macchina fotografica digitale. 
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