1. Remi ed io - Capitolo 3


    Data: 09/08/2020, Categorie: Gay / Bisex Hardcore, Anale Autore: aramis45, Fonte: xHamster

    Capitolo 3
    
    Sicuramente ero morto ed ero andato in paradiso. Avevo un magnifico piccolo angelo biondo sdraiato nudo sul mio letto che si stirava la stretta condotta vergine con un grosso dildo nero e sborrava con forza mentre io guardavo e mi menavo il cazzo. Remi perse la sua erezione dopo avere spruzzato lo sperma sul suo corpo nudo. Era sufficiente sentirlo ansimare perché mi diventasse duro.
    
    Remi prese il mio uccello mentre io facevo scivolare il giocattolo nero fuori del suo ano che si contorceva. Le sue calde, morbide mani carezzarono la mia asta e mi aiutò a lubrificarlo completamente, poi piegò la bella testa e prese in bocca le mie palle una per volta. Ho delle grandi, pesanti palle e vedere Remi che le succhiava e leccava come una piccola puttana, mi fece desiderare di prenderlo. Infilai l'imboccatura della bottiglia di lubrificante nel suo tunnel spalancato e schizzai del freddo gel nel suo passaggio per prepararlo a prendere il mio sesso.
    
    “Sto per scoparti forte, Remi” Ansimai mentre lui leccava ed ingoiava le mie palle: “Sei un ragazzino sporco ed arrapato e stanotte cosa fanno gli uomini come me alle piccole puttane come te?”
    
    “Sbatterà il suo grosso cazzo duro nel mio culo?” Chiese con un ghigno sfacciato: “Sta gocciolando come una manichetta, Alessio. Io penso che sia pronto per un’inculata.”
    
    “Certamente, sei un discolo!” Risi voracemente: “Vuole arare i tuoi interni con forza, Remi piccola puttana!”
    
    “Me lo metta dentro allora!” Si sdraiò ...
    ... indietro sul letto e allargò le gambe ai lati delle mie anche, mostrandomi il suo buco vulnerabile. Puntai la cappella alla sua condotta e ci feci dentro un po’ di pre sperma. “Inculami!” Ansimò Remi: “Voglio sentire un grosso cazzo duro dentro di me; voglio il tuo cazzo, Alessio.”
    
    Alzai le gambe della puttanella in modo che i suoi talloni si appoggiassero alle mie spalle e le mie mani afferrarono fermamente il suo piccolo culo bianco. Remi si contorse nelle mie mani ed io strinsi più forte, allargando i suoi globi sodi per mettere in mostra la sua scintillante stella vergine. Con una mano pigiai la testa di mio pene dolorosamente eretto contro il suo ingresso e guardai con soddisfazione la grossa cappella porpora entrare lentamente dentro di lui. I talloni di Remi spingevano sulle mie spalle e le sue anche snelle sgroppavano con forza verso l'alto. Lui fece un piccolo rumore di piagnisteo e prese il suo pene che era tornato duro mentre lo penetravo.
    
    Il retto del ragazzo era stretto e caldo intorno alla mia cappella, quasi schiacciandone fuori il sangue. Afferrai le sue anche magre e cominciai a spingere lentamente per alleviare la pressione e diffonderla uniformemente lungo la mia dolorante asta affamata di micia di ragazzo. Il suo piccolo fodero accogliente ingoiò avidamente il mio cazzo, prendendo dentro dodici, poi diciotto poi tutti i venticinque centimetri del mio uccello duro. Cominciai a muovere il mio sesso palpitante dentro e fuori del suo tunnel delizioso con ...
«1234...8»