1. E la luna restò a guardare


    Data: 08/08/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: ollalla123, Fonte: Annunci69

    Estate, vacanze, mare e amici. Questi erano i mesi estivi in quegl'anni. Erano gli anni dell'università, quelli in cui liberi da troppe imposizioni si comincia ad esplorare il mondo, anni di eccessi e follie, anni di divertimento sfrenato senza troppi pensieri, dove tutto sembra possibile e dove il mondo è ai nostri piedi!
    
    Anche questa volta abbiamo organizzato una bella combriccola di amici e siamo partiti alla volta della Corsica.
    
    Giovani universitari squattrinati in giro per l'isola francese a dormire in campeggi o anche solo in spiagge , sotto le stelle. In compagnia ci sono vecchi amici e nuove conoscenze, dormiamo in tende condivise o accampati in spiaggia senza preoccuparci molto.
    
    Tra le vecchie conoscenze c'è Alessandra, una mia cara amica, compagna di classe al liceo, e poi all'università, molto carina, alta, occhi neri e profondi e capelli liscissimi biondi, corporatura non troppo magra, ma ben proporzionata, e con due tette prosperose ma sode. Per la verità qualche anno prima ci avevo anche provato con lei, ma mi ero preso un bel due di picche che è andato ad infoltire la mia collezione personale. Da allora siamo sempre rimasti in ottimi rapporti di amicizia sincera, stiamo bene assieme, studiamo spesso insieme e sovente mi rivolgo a lei per avere qualche consiglio sulle ragazze. Con lei in vacanza è venuta anche una sua amica, Paola che conosco per la prima volta, di corporatura più minuta, magra, non molto alta e poco appariscente. Ma di lei si notano ...
    ... sicuramente i suoi capelli lunghi color del rame, ricci, con i boccoli che scendono soavemente sulle spalle, i suoi occhi di ghiaccio e una spruzzata di piccole lentiggini che le ornano il viso dolce ed armonioso. Già al primo sguardo sono invaghito di lei.
    
    Passano i giorni e Paola non si integra molto in compagnia, rimane un po' in disparte, quasi sempre con Ale, dormono assieme in tenda e non ottiene la simpatia degli altri che la trovano troppo fredda, quasi snob. Io invece penso sia solo timidezza, che la porta a creare una barriera tra lei e il gruppo già molto unito. Provo a fare breccia nel suo guscio, ma le mie avances non hanno molto effetto e col passare del tempo anche le mie profonde convinzioni cominciano a vacillare.
    
    Una sera abbiamo organizzato un'indianata in spiaggia, falò, grigliata,alcool e musica, abbiamo portato anche i materassini e i sacchi a pelo per dormire sotto le stelle.
    
    La serata procede allegramente tra la carne grigliata e le bocce di vino svuotate, con l'andare del tempo gli effetti dell'alcool si fanno sentire, chi più chi meno, siamo tutti un po' brilli. A serata ormai inoltrata qualcuno propone di fare il bagno in mare e, visto che in pochi hanno il costume si decide che dovremo essere per forza tutti nudi. Qualcuno prova a protestare blandamente, qualcun'altra non vorrebbe farlo, ma le lamentele non durano molto.
    
    Guardo di sott'occhi Paola e con mia grande sorpresa è tra i primi a spogliarsi e a correre in acqua, dietro di lei ...
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