1. Investigazioni in Paradiso 3


    Data: 06/08/2020, Categorie: Sentimentali Autore: Hermann Morr, Fonte: EroticiRacconti

    ... sull'altro lato c'erano porticine più distanziate.
    
    Attraverso una di queste entrarono in una saletta con lucerne a olio sporgenti dalle pareti, un divanetto da conversazione fatto a S e due tavolini rotondi.
    
    " Devo aspettare qua, signorina ? "
    
    Quella gli sparò un sorriso abbagliante e una riverenza.
    
    " Non c'è bisogno siòr. Sono io la contessina Sgorlòn, oggi sono in servizio. Qui nessuno serve per necessità, ma noi melomani ci diamo i turni per fare i servitori, in modo che tutti possano vivere il teatro proprio come era. Fare felici gli altri è un piacere che non conosce noia. Ma prego, si accomodi ! "
    
    Il divanetto permetteva di conversare faccia a faccia da seduti, un cameriere in livrea entrò silenzioso, servì in maniera impeccabile due tazze di cioccolata calda e uscì chiudendosi la porta alle spalle.
    
    " Allora, con chi ho l'onore di parlare ? "
    
    " Chico Pipa, Madame. Sono un investigatore privato, come lei anche io sto lavorando di mia volontà per un'altra persona: lo scultore Bartezzani, penso che lei lo conosca. "
    
    " Certo che lo conosco, so anche cosa gli è capitato, la statua scomparsa. "
    
    " Può essere che lei lo conosca abbastanza da essere stata presente nella sua villa quando è successo il fatto ? "
    
    Dietro la maschera la dama continuava a sorridere e la sua voce non ebbe il minimo cambiamento.
    
    " Ugo è il mio amante attuale. Non glielo ha detto, vero ? Lui è di un'altra epoca, si vergogna a parlare di queste cose. "
    
    " Ugo Bartezzani ...
    ... ? Non il signor Moeller ? "
    
    In qualche maniera imperscrutabile la Sgorlòn riuscì a ridere senza rovesciare una sola goccia di cioccolato.
    
    " Noo, è un amico di Ugo, ma non è mai stato nel mio catalogo ! "
    
    Le anime incorruttibili continuano a lungo, per abitudine, a verbalizzare i loro pensieri, ma in Paradiso la comunicazione è più un fatto di telepatia.
    
    Qualunque sia la lingua in cui un beato pensa le sue parole, tutti gli altri beati lo capiranno alla perfezione, con una chiarezza dei contenuti tale da rendere impossibile la menzogna.
    
    In Paradiso non si può mentire direttamente, però le risposte indirette e il silenzio sono largamente in uso per la protezione dei fatti personali, e per convenzione sociale non è permesso obbligare qualcuno a rispondere.
    
    Così Chico non aveva dubbi sulla verità delle cose dette dalla Sgorlòn, al di la del significante, il significato trasmesso era che non esisteva nessun tipo di accordo tra lei e Moeller, e questo cancellava la più immediata delle sue teorie sul caso.
    
    Nel contempo però sentiva che la contessina era imbattibile nel gioco di aggirare le domande sgradite, e che se avesse voluto spiegare cosa sapeva della questione avrebbe già parlato. Dunque si rischiava un nuovo punto morto nell'indagine.
    
    Fu li che gli tornò alla mente il suggerimento di frate Rodrigo e colto da ispirazione saltò di palo in frasca, cambiando la direzione del discorso.
    
    " Ma anche Ugo non fa parte del suo catalogo. Lui è una cosa diversa. ...