1. fra le braccia di mio padre


    Data: 06/08/2020, Categorie: Incesti Autore: risoamaro_m, Fonte: RaccontiMilu

    ... glutei. Mi scopa con incredibile lentezza, con una lentezza quasi esasperante affondando, fin quasi tutto, quel meraviglioso palo di carne dentro di me, e solo all’ultimo, da, un colpo secco, che va a sbattere col suo corpo, contro il mio clito, provocandomi un’ondata di piacere. Per un attimo resto passiva, poi inizio ad assecondare il suo movimento, gli vado incontro, ogni volta che lui di colpo affonda dentro di me, questo mi provoca un’andata di piacere. Godo, urlo, e vengo, in continuazione. Mi scopa per così tanto tempo, che perdo la cognizione del tempo, e dal piacere che provo, fin quando lui, ad un tratto, si distende su di me, e mi gira di lato, abbracciandomi. Serro le mie braccia intorno al suo collo, lo bacio, con forza, la mia lingua va a cercare la sua, infilandosi in bocca, e quando la trova iniziamo una danza erotica bellissima, fatta di sensazioni stupende. Lui è una furia scatenata, mi bacia, e succhia il labbro, mi morde il mento, provocandomi l’ennesimo piacere, io lo stringo a me, serrando le braccia intorno al collo, con la mia guancia appoggiata alla sua lo incito scoparmi ancora di più.
    
    ” Dai più forte”.. ancora sfondami”.. dai spaccami tutta fammelo sentire fino in gola”’ dai vieni inondami riempì tutta”’. fammi sentire il tuo seme caldo che inonda il mio ...
    ... ventre”’. dai godi non aver paura sono protetta anche se un figlio te lo darei volentieri””’ Vengo!… Vengo!… Oraaaaaaaaaaaaa’.
    
    Tremo per l’ennesimo orgasmo mentre sento lui che deve essere prossimo al suo piacere. Il ritmo più forte dei suoi colpi, sono più cadenzati, e gli affondi raggiungono tutta la profondità del mio ventre, fin quando ad un tratto dopo il mio ennesimo orgasmo, lui mi guarda negli occhi, e resta immobile. Improvvisamente un’ondata di caldo scuote il mio corpo, inonda il mio ventre, sta godendo dentro di me. Lo sento, mi stringo con forza a lui, serrando la mia gamba dietro la sua schiena, quasi ad impedire che sia uscendo.
    
    ”” Ora!…. Sii’. Vengo sboorrooo’.. Sborrroooo””. ora sì che ti riempoooo’. sentiimi””..
    
    Stiamo per un momento abbracciati, mentre i nostri corpi sono scossi da brividi di piacere, fin quando il nostri respiri lentamente tornano normali. Fuori il temporale estivo sta passando, mentre dentro di noi, le splendide sensazioni, immenso piacere, stanno lasciando posto ad una sensazione di calma e appagamento. Restiamo immobili abbracciati in un momento di dolcissimo piacere. Lo so e mio padre, e ho goduto fra le sue braccia in maniera splendida e incredibile appagante, che ora resto lì ferma rannicchiata nel posto più sicuro del mondo le braccia di mio padre. 
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