1. La compagna di scuola: il nuovo inizio


    Data: 27/09/2017, Categorie: Etero Autore: The Penman, Fonte: EroticiRacconti

    ... siamo andati avanti così, ciò che so dire è solo che dopo esserle venuto dentro una prima volta, rimanendo seduta su di me e senza fermarsi, solleva il busto portandosi a smorzacandela e mi appoggia le mani sulle mammelle rosee e sode. Prende a muoversi, oltre che su e giù anche in avanti e indietro, quasi con un movimento circolare, dandomi la sensazione di toccare parti nuove e mai scoperte della sua vagina. Lei ansima in crescendo, non è stanca, vuol godere di nuovo; io la guardo in preda all’eccitazione più totale per ciò che mi sta facendo provare. Nonostante sia venuto da non molto, sento che sta per riaccadere. Il suo ansimare incessante adesso si fa grido: . La sua vagina si contrae violentemente, quella costrizione sull’asta fa venire anche me e un attimo dopo arriva una sferzata di liquido caldo sul mio glande. Lei urla, tentando di uscire, io la trattengo a me, spingendole il pene il più forte possibile dentro. Ancora qualche istante e lei si rilassa accasciandosi su di me. L’unione dei nostri liquidi caldi fuoriesce a questo punto, bagnandoci totalmente. Restiamo abbracciati e così ci addormentiamo…
    
    La mattina ...
    ... dopo la luce del sole che albeggia sul mare mi sveglia; il silenzio tutto intorno, solo le onde riescono a romperlo. Sollevando il capo ritrovo questo essere angelico, Ginevra, che riposa circondata da un’aura di dolcezza sul mio petto. Mi fermo ad osservarla, a capire come ogni singolo tratto del suo volto, così in apparenza semplice, possa comporre una tale perfezione, un simile volto che nei miei sogni soltanto avrei immaginato. Le accarezzo la fronte spostandole una ciocca di capelli dal volto, lei schiude gli occhi e il sogno riprende vita…
    
    Ciao a tutti i lettori e un grosso grazie se siete arrivati fin qui! Mi presento: sono uno studente universitario con molteplici interessi, fra i quali la scrittura, e un modo simpatico per dedicarmi ad essa è questo: raccontarvi queste esperienze che mi sono accadute nel tempo (questo episodio, ad esempio, risale alla passata estate). Non vi è finzione, l’unico dettaglio che non risponde alla realtà sono, per ovvi motivi, i nomi delle persone. Spero di ricevere molti feedback positivi e soprattutto negativi (sono ben accetti perché so che ho molto da migliorare). Al prossimo racconto! 
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