1. 013 – La mamma troia con tutti i parenti


    Data: 05/08/2020, Categorie: 69, Etero Incesti Sesso di Gruppo Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu

    ... altrettanto il primo e il secondo. A conclusione della cena una torta fatta in casa con le mele e il cioccolato, veramente squisita. La mia pancia e pure quella di Elisa, stavano scoppiando, ci alzammo e approfittando che la finestra che dava sul terrazzo esterno era aperta, ci fondammo fuori a prendere aria. Il terrazzo in questione era grandissimo, coperto e in tutto il perimetro vi era un muretto in mattoni a vista alto circa settanta centimetri, sopra al quale delle inferriate artistiche che le proteggevano da eventuali incursioni dall’esterno. Davanti a dette inferriate, vi erano le zanzariere che lasciavano passare l’aria, ma non i fastidiosi insetti.
    
    Ci accomodammo su un dondolo e Elisa mi abbracciò, baciandomi.
    
    ‘Grazie amore mio, delle belle vacanze che sto facendo, sono contenta, anche di aver conosciuto meglio i tuoi e adesso pure i tuoi parenti, sono persone simpatiche e affabili veramente.’
    
    ‘Se non succedeva l’incidente, tutto questo non lo avremmo mai vissuto!’
    
    ‘Eh si è vero, vedi che, sarà banale, ma non tutti i mali vengono per nuocere!’
    
    ‘Beh insomma, dipende da male a male, io, ad esempio, ho ancora male al culo!’
    
    ‘E’ colpa del tuo paparino bisex !’
    
    ‘Poi, tu lo incitavi pure a scoparmi, quindi se mi fa mare il culo è pure colpa tua!’
    
    ‘A me è andata meglio, con la tua mamma è stata una vera goduria, la sua lingua sulla figa è stata veramente una cosa sublime.’
    
    Mentre parlavamo di questi argomenti così edificanti, vidi uscire dalla ...
    ... porta finestra, tutti i parenti maschi, che vennero verso di noi, prendendo da una pila che c’era contro il muro, delle poltroncine di plastica di colore verde, e a semicerchio sedersi attorno ad un grosso tavolo rotondo posto a due metri da noi.
    
    E lo zio Franco”.
    
    ‘Ehi Elisa, sei l’unica donna, in mezzo a tanti maschi!’
    
    In effetti eravamo sette maschi e una sola femmina, pensai: Già, uno diverso ogni giorno per una intera settimana!
    
    Anche lo zio Vittorio disse la sua’..
    
    ‘Mauro ti faccio i complimenti, è proprio carina, la tua ragazza!’
    
    ‘Grazie, signor Vittorio, lei è molto gentile’
    
    Luca, faceva comunella con Andrea e Mirko e ridacchiavano parlando sottovoce tra di loro, guardavano le cosce di Elisa, che di sicuro, mostrava loro, almeno le mutande, se non qualcosa di più.
    
    Suggerii al mio amore di chiudere le gambe, visto che gli occhi di tutti, si posavano di continuo sulle sue parti basse. Tranquillo mi disse lei, non si vede niente. Con la scusa di andare a prendere un bicchiere d’acqua mi alzai e al ritorno guardai anche io e capii che le mutande che aveva erano rappresentate da una strettissima fettuccia bianca che si infilava in centro alla vagina e che lateralmente a destra e a sinistra della fettuccia, si notavano chiaramente le labbra gonfie della figa depilata..
    
    Mi risedetti di fianco a lei sul dondolo e gli comunicai, il risultato della mia ispezione.
    
    Lei convinta, finalmente posò la mano sulla gonnellina che così formò una specie d’ansa ...
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