1. PIU’ DI QUELLO CHE VOLEVO


    Data: 03/08/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: morco70, Fonte: RaccontiMilu

    ... guidavo, sono andata in macchina e sono partita.
    
    Quindi, entro le 9.45, il mio Navi mi ha portato all’obiettivo. Era un vecchio castello ed ho faticato a trovare l’ingresso, mi sono chiesta chi mai poteva avere noleggiato addirittura un castello o se qualcuno dei miei nuovi amici ne fosse il proprietario. Ero eccitata e volevo scopare. Così mi misi i sandali con la zeppa, il cappotto, presi tutto il mio coraggio e traballai sul selciato verso l’ingresso.
    
    C’era solo un campanello sulla porta, che ho premuto. Ci è voluto un po’ e mi sono sentita un po’ a disagio, così mezza nuda in un vestito da prostituta. Ma poi la porta si è aperta e ho affrontato un uomo alto in jeans, maglietta e maschera da sci nera. “Desidera?”, ha detto “Sono Loredana, Loredana SCHIAVA e sono qui per farmi scopare”, rispondo. “Molto bene, entra e seguimi” disse, guidandomi verso una scalinata ampia e in marmo. Facendomi strada disse: “Ci divertiremo con te oggi”. “Lo spero,” ho risposto. Dopo la prima rampa di scale mi spinse contro il muro e mi mise la mano nelle mutandine senza alcun riguardo e sentì la mia fica che si bagnava. “Beh, lei è pronta, cagna sei già bagnata!” mi sussurro all’orecchio.
    
    Quando la porta si aprì, non potevo credere ai miei occhi, in realtà c’erano seduti circa 20 uomini nudi con dei bei cazzi semirigidi e maschere da sci in testa. Fantastico, pensavo, indossano maschere e sanno tutto di me. Nella grande stanza che deve essere stata quella dei ricevimenti, c’era un ...
    ... enorme letto ad acqua rotondo, alcuni divani in pelle, e dal soffitto pendeva un’altalena dell’amore. Una parete era specchiata.
    
    “Quindi gente, qui vi porto Loredana, la calda schiava”. Disse il mio compagno, che mi introdusse nella stanza sostenendomi la mano come una regina per farmi fare un ingresso trionfale e gli astanti approvarono, ricevetti grida e applausi.
    
    “Ora la cagna ci mostra come sa fare esplodere i nostri cazzi. Mettiti in ginocchio troia!!!” Ho fatto quello che ha ordinato e su ognuno di loro sono scivolata in ginocchio passando da una coda all’altra, ho succhiato le cappelle e massaggiato i testicoli. Alcuni mi hanno scopato in bocca e in profondità nella gola così tanto che ho quasi finito per vomitare. Era così eccitante, mio marito non me lo aveva mai fatto. Ero circondata da 20 uomini con i cazzi duri e arrapati per me, due volte più grandi di quello di mio marito, che mi hanno fatto bollire la figa.
    
    “Così puttana, hai succhiato abbastanza, ora devi essere fottuta, dobbiamo fotterti senza pietà? Lo vuoi? Rispondi!”
    
    ” Sì, fottimi, per favore “, ho risposto.
    
    Due mi hanno afferrato e mi hanno portato a letto, mi hanno strappato il perizoma e mi hanno tolto il vestito. Quello più muscoloso si sdraiò, mi sollevò di peso, mi depose sul suo cazzo e cominciò a scoparmi. L’altro venne dietro di noi, mi toccò il buco del culo e poi mise dentro il suo bastone. Era una sensazione folle, due enormi cazzi in me e molti altri mi hanno chiesto di succhiare. ...
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