1. La vacanza francese di mia madre


    Data: 29/07/2020, Categorie: Incesti Autore: giuliano, Fonte: RaccontiMilu

    ... prima uscita. Il lato positivo di tutto questo, fu che assistetti ad una serie di spogliarelli di mia madre durante la ricerca dell’abito di suo gradimento.
    
    Passai una serata non proprio entusiasmante, il ruolo da terzo incomodo non mi si addiceva, vedere mia madre disinvolta, elegante, fare le fusa con Pierre mi disturbava e mi creava un senso di rabbia e d’impotenza, mi sentii fuori luogo e a un certo punto non sopportando più l’attuale situazione chiesi il permesso di rientrare adducendo la scusa di un malessere.
    
    Ero come un fidanzato in pena per la sua amata, dimenticando (o volendo dimenticare) che quella era mia madre… mi rigirai fra le coperte del divano letto aspettando il suo ritorno, passate le due il sospetto che mia madre si rigirasse pure lei fra le coperte di un altro letto mi fece stare male.
    
    Il leggero tono bitonale del campanello mi svegliò dal torpore che mi aveva colto dopo ore di tensione e stress, frastornato apri la porta mia madre in compagnia del tassista si presentò in uno stato confusionale, e con i vestiti in disordine, mi si gettò addosso e singhiozzando disse:
    
    ‘Perché sei andato via? quell’uomo è riuscito a convincermi di seguirlo a casa sua…. Si!! sono stata imprudente lo so!! però non credevo fosse un maiale.
    
    Licenziai il tassista assicurandolo che da quel momento io mi sarei preso cura di mia madre, l’accompagnai in camera da letto…. quello che le era successo mi aveva adirato ed infervorato contemporaneamente, mettendo a nudo ...
    ... la parte sadomasochista che era in me, stringendola al mio petto sentivo i suoi seni contro di me, le sue calze smagliate lasciavano intravvedere lembi di pelle e la gonna risalita verso l’alto lasciava scoperto il bordo scuro del collant con voce calma dissi mamma ti prego raccontami tutto:
    
    ‘Giuliano dopo che tu sei allontanato lui ha cercato di ubriacarmi e ci è riuscito, quando ho capito il suo scopo ero già sul taxi che ci portava a casa sua, ha cerato di violentarmi ma sono riuscita a fuggire a salire sopra un taxi… poi il resto lo sai’
    
    Il suo racconto mi sembrò troppo semplicistico e dubitai che fosse completo, sicuramente aveva omesso altri particolari per pudore:
    
    ‘Mamma dimmi la verità ma lui ti ha sco….. volevo dire ti ha chia…..’ non riuscivo a pronunciare quella parola, lei mi venne incontro togliendomi dall’imbarazzo:
    
    ‘Volevi sapere se mi ha scopato?’ Rimase in silenzio e alcune lacrime le scesero lungo il volto, e con voce fioca aggiunse:
    
    ‘Si…Giuliano quel porco mi ha scopato… prima ti ho detto una bugia perché mi vergognavo, mi ha preso contro la mia volontà, io non volevo ma lui era più forte…..ho resistito….ma alla fine ha avuto il sopravvento, poi a voler avvalorare le sue dichiarazioni estrasse dalla borsetta un paio di slip neri rotti e sporchi ora il suo pianto era diventato un fiume in piena i suoi singhiozzi risuonavano nell’appartamento come schiocchi di frusta.
    
    Ci abbracciammo, ci stringemmo forte e le sussurrai:
    
    ‘Mamma ti voglio ...
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