1. Erika


    Data: 25/07/2020, Categorie: Autoerotismo Dominazione / BDSM Etero Autore: enigma_84, Fonte: RaccontiMilu

    ... esposti a lui. Inizia piano ad appoggiarti la cappella sull’ano e spinge con poca forza; poi si ritrae e di colpo ti penetra la figa, oramai larga e zuppa di umori, fino in fondo con un unico colpo secco. “Ahhhhh” non riesci a trattenere un gemito, alzi d’istinto la testa, la sua voce è un sussurro “Stai giù troietta, così godi meglio.”. Riappoggi il viso sul fresco del pavimento ch ti da un minimo di sollievo dal caldo che hai dentro. Lui esce da te, riappoggia il cazzo nel solco delle natiche e spalma i tuoi umori, poi riprova ad entrarti dentro. Senti che pian piano la cappella sta incominciando a scivolarti meglio dentro, ripete la pratica della lubrificazione del cazzo altre tre volte e tu per altre tre volte trasmetti il tuo apprezzamento con un bel “ahhhh siiiiiii” a pieni polmoni. Alla quarta volta la cappella riesce a scivolare dentro di te, senti il tuo ano che si dilata senza sforzo, senti scivolare dentro di te la punta del suo cazzo, ti senti piena, non ti dispiace come sensazione, ma non la tua pratica preferita. Forzando ancora un po’ il tuo culo riesce ad infilare quasi un terzo del suo cazzo in te.
    
    “Adesso devi scegliere Erika, entro io e ti impali tu?”, rimani spiazzata da questa domanda. Provi a voltare un poco la testa per guardarlo in faccia, non sai cosa rispondere e la sua risatina ti fa capire che era proprio la reazione che si aspettava. “lo immaginavo” ti dice e poi senza preavviso affonda interamente nel tuo culo. “AHHHHHH!” questa volta è un ...
    ... urlo di dolore che ti toglie il fiato. Resta fermo in te, senti le sue palle che si appoggiano sulla tua fica sbrodolante umori. Senti un dolore che ti infuoca dentro, senti il suo cazzo duo che tende il tuo ano, lo senti bruciare, senti la sua cappella che preme e pulsa contro le pareti del tuo ano. Senti come se ti avessero versato del piombo fuso dentro. No decisamente il sesso anale non è il tuo preferito.
    
    Lentamente senti scemare il dolore, lui resta fermo, si sta godendo la sensazione di te intorno al suo cazzo che ti contrai, ogni contrazione è una fitta di piacere per lui. Quando il suo cazzo è oramai solo un leggero fastidio in te senti che inizia lentamente a penetrarti. Piano con calma, esce da te e poi riaffonda, non è violento ora, non ti fa godere particolarmente, ma non è più straziante come dolore, solo un fastidio sordo. Lo senti armeggia, non capisci cosa stia facendo, fino a che lui non si appoggia di più a te e senti una scossa quando qualcosa di freddo si appoggia alla tua figa bollente. Non appena senti il familiare ronzio capisci di cosa si tratta. Il bastardi ha tirato fuori lo spazzolino e ora vuole riempirti da entrambi i buchi!!! Senza cerimonie il proto-dildo è nuovamente in te. Lo schiaccia contro tuo clito turgido e voglioso. La scarica di piacere parte da tuo cervello e come una saetta si propaga lungo la spina dorsale in tutto il tuo corpo “Siiiiiiiiiiiiiiiii godooooooooooooooo!” sono le uniche parole che riesci a pronunciare prima di restare ...
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